Radio Casteldebole – La strada per la Champions è ancora lunga, ma l’Europa è alla portata

Smaltita la gara, e la lunga trasferta, di Lecce il Bologna, momentaneamente all’ottavo posto in classifica, ha ricominciato oggi ad allenarsi in vista della gara di venerdì col Torino. La prestazione in Salento ha dimostrato quanto i Rossoblù siano ancora troppo acerbi per vincere questo tipo di partite, ma il calcio è bello anche perché ogni settimana c’è la possibilità di redimersi. Possibilità che avrà, ovviamente, anche il Bologna, chiamato a regalare la seconda gioia consecutiva ai propri tifosi in casa, risbloccando la casella “goal fatti” e l’entusiasmo del proprio pubblico.

Al via oggi la preparazione per Bologna-Torino

Nella giornata di presentazione del neoacquisto Davide Calabria, in programma oggi alle 14, i Rossoblù hanno svolto la prima seduta di allenamento di questa settimana. Attivazione atletica, esercitazioni tecniche e partitella a campo ridotto. Questo l’ordine del giorno imposto da mister Italiano e staff, che, visti i tanti esercizi di livello tecnico, non avranno di sicuro gradito le difficoltà avute dalla squadra domenica in fase di costruzione.

Davide Calabria (© Bologna FC 1909)

Il pressing offensivo della squadra di Giampaolo, infatti, ha limitato di molto la classica costruzione da dietro del Bologna. Lykogiannis e Lucumì in particolare sono stati perennemente impossibilitati a giocare con tranquillità, e proprio questa pressione quasi asfissiante ha portato a diversi errori sia da parte del greco che da parte del colombiano.

Infine, per quanto riguarda il capitolo infermeria, Ferguson ed Orsolini rischiano di non essere disponibili neanche con il Cagliari. Entrambi hanno svolto oggi una seduta differenziata, mentre Odgaard ha continuato con le terapie necessarie per recuperare dall’infortunio.

Un pareggio che ferma la corsa del Bologna, ma la classifica può aspettare

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna (© Damiano Fiorentini)

Domenica 9 febbraio, sono all’incirca le 20:00 quando l’arbitro Francesco Fourneau con 3 fischi sancisce la fine di Lecce-Bologna sul risultato di 0-0. Un’ottima prestazione, per intensità, aggressività e pericolosità messa in campo dai salentini. Dall’altra parte, ahinoi, i Rossoblù pagano lo scotto dell’inesperienza “giovanile”, ancora troppo acerbi per gestire tutte queste competizioni, e perdono momentaneamente qualche punticino dalla zona iridata.

Un pareggio, però, che non va visto come una sconfitta, quanto come una fase di transizione necessaria per dare continuità a quanto si sta facendo. Le avversarie corrono, è vero, ma l’obbiettivo di questa squadra non è mai stato il ritorno in Champions League. Ripetersi, infatti, è sempre più difficile di riuscirci la prima volta, ed è per questo che squadra, tifosi, Vincenzo Italiano e società non devono avere “fretta” di vincere, perché la crescita può avvenire solo tramite errori e porte in faccia. E poi, comunque, con una gara in meno il Bologna è solamente a meno 4 dall’Europa.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook