Radio Casteldebole – Conferenza stampa Delio Rossi – 13 Lug

Ad un giorno dall’inizio del ritiro rossoblù a Castelrotto il mister Delio Rossi ha incontrato la stampa per le prime dichiarazioni: “Mi piacerebbe cominciare a lavorare con un gruppo più definito, la squadra è ancora incompleta ed insieme alla società abbiamo scelto di procedere nella modifica della rosa per trovare giocatori con caratteristiche che soddisfino al meglio le nostre esigenze. Le scelte che faremo saranno mirate, le nostre disponibilità non sono eccessive e per questo non possiamo comprare giocatori a caso senza rispettare i nostri obiettivi. Ho indicato ruoli e caratteristiche dei giocatori di cui necessito. Ho chiesto a Corvino un profondo rinnovamento, questa scelta porterà una lunga attesa che secondo me porterà a risultati ottimali”. Determinato più che mai Rossi continua il discorso facendo una precisazione: “Mi piacerebbe avere dei ragazzi che parlino poco e che mettano tutto il loro impegno nel lavoro, giocatori che considerino Bologna come un punto d’arrivo. Rossettini? Ha qualità tecniche  e morali adatte a far parte di un gruppo come quello del Bologna, sicuramente è un giocatore d’esperienza e questo è per noi un beneficio. Per quanto riguarda Rizzo posso dire che ha sicuramente grandi margini di miglioramento, ha tutte le caratteristiche indispensabili  a un centrocampo a tre che sarà la nostra base di partenza, oltre la difesa a quattro. Matuzalem? La scorsa stagione ha dato tanto al Bologna, nel caso non tornasse penso che non troveremo problemi nel sostituirlo”. Schietto e conciso Rossi si lascia scappare anche una piccola battuta accompagnata da una timida risata: “E’ difficile che io mi innamori dei giocatori, in questa squadra però penso ci sia un solo giocatore incedibile e non è Oikonomou, ma alla fine ahimè lo venderanno”. Nuovo anno, nuova categoria, si ricomincia dalla A: “Ogni anno per me si riparte da zero, tutti i giocatori nuovi o vecchi che siano partono alla pari, farò io successivamente le mie scelte, l’importante è non sentirsi già titolari. Per quanto riguarda il mercato ora stiamo concentrando tutte le attenzioni sull’asse centrale, sarà da qui che inizieremo a fondare la squadra”. Ma come sarà questo ritiro? “Inizieremo con un lavoro del tutto fisico, non ho voluto amichevoli contro squadre forti perché in questo momento penso non serva. Abbiamo ancora una quarantina di giorni a disposizione per dare un gioco alla squadra prima di scendere di nuovo sul campo, ora dobbiamo concentrarci su questo”.

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