Bologna FC
Radio Casteldebole – Conferenza stampa di Pioli – 28 Set
Probabilmente non era semplice approcciare ai giornalisti dopo un Bologna Milan di tale fatta, ma Stefano Nostro, col solito piglio determinato ha voluto fare alcune considerazioni di carattere generale e, senza entrare nel dettaglio, ha fatto comprendere molto bene ai presenti nella sala stampa di Casteldebole le cose che non sono andate bene mercoledì sera. Ma andiamo con ordine e partiamo con le domande.
Come sta Diamanti, si è allenato oggi con il resto della squadra?
Oggi Alessandro si è allenato, ma, come è mia consuetudine fare, aspetterò fino a domani pomeriggio, così come per altri altri giocatori, per decidere la formazione che giocherà all’Olimpico domani sera. Se mi chiedete l’excursus del suo malanno, Alino ha avuto l’apice del malessere giovedì e non ha fatto il lavoro di scarico, poi venerdì è stato meglio, oggi si è allenato ed è convocato e poi vediamo le sue condizioni ottimali domani sera (la sensazione è che nel colloquio pre gara, il giocatore chiederà all’allenatore di giocare e il Mister lo asseconderà, ndr). Ricordate che la prova di mercoledì del nostro capitano per dinamismo e generosità è stata la migliore di questo inizio campionato e questo Bologna ha nel suo capitano la sua luce.
Facciamo l’ipotesi sciagurata che Diamanti non giochi, come lo sostituiresti ?
Non cambierà il modulo, assolutamente la nostra idea di gioco deve essere quella, dove la squadra vuole imporre con personalità il proprio gioco; nello scacchiere ci sarà un altro giocatore che lo sostituisce.
Cosa ne pensi di Garcia, l’allenatore della Roma? Lo conoscevi già?
Non lo conoscevo assolutamente in precedenza, sono andato a vederlo dopo che la scelta di Sabatini era ricaduta su di lui come allenatore della Roma. Mi piace come esprime i concetti, chiaro e semplice, ma no so come lavora, non avendolo mai incontrato prima, ma i risultati parlano nettamente a suo favore. RIcordiamo che la Roma è anni che ha buon giocatori, ma quest’anno sembra abbia trovato la quadra del gioco e, con esso, i punti.
Ti sei chiesto come mai la Roma va in goal nel secondo tempo, vincendo le partite?
Il calcio è molto più semplice di quello che vediamo, ma si il secondo tempo dice questo, che la squadra è prolifica nel secondo tempo, ma alle volte le cose accadono, senza un particolare perchè. Sicuramente la Roma è una squadra molto quadrata e compatta, un centrocampo strutturato benissimo con gente come Strootman, capitano dell’Olanda, De Rossi e Pjanic, squadra con dei valori importantissimi, che esprime durante tutta la partita, contro cui è difficilissimo giocare. Noi dovremo fare una partita “perfetta” sia tatticamente che agonisticamente, per portare a casa dei punti. La squadra giallorossa l‘ho vista dal vivo a Parma, dove ha preso l’unico goal dopo una gran giocata, altrimenti la sua porta sarebbe inviolata. Squadra veramente forte.
Dopo cinque vittorie di fila, c’è la speranza trovare la squadra di Garcia “festaiola”, cioè non al massimo della concentrazione, per cercare di riuscire a portare via dei punti dall’Olimpico?
Due sono le cose: non ci troveremo sicuramente di fronte ad una Roma “festaiola”, ma credo (e lo spero, ndr) che nei giocatori potrebbe insinuarsi mentalmente un momento di paura, dovuto al fatto di dover essere costretti a conseguire l’ennesima vittoria e tutti sappiamo come, statisticamente, sia difficile avere una striscia positiva di 6 partite consecutive vinte.
La seconda cosa è portarci dietro, da mercoledì sera, alcune cose positive e migliorare le cose negative che abbiamo visto succedere sul prato del Dall’Ara. In campo ci saremo anche Noi.
Al Milan è stato concessa troppo campo, nel secondo tempo soprattutto?
Si e lì dobbiamo migliorare, abbiamo concesso troppo terreno; Noi, per fare gioco e costruire azioni da goal, abbiamo lasciato loro troppo campo, soprattutto nel secondo tempo, aprendo le porte alla loro rimonta.
Perdonami la battuta, ma per battere Garcia, dobbiamo vestirsi da Zorro (Tosi – Gazzetta Sport)?
Dovremo fare una partita molto vicina alla perfezione, lasciarli sfogare, fare molta attenzione ai loro giocatori che tirano da lontano, ne hanno molti in formazione, Strootman, De Rossi e lo stesso Pjanic, per non parlare del loro capitano Totti. Dovremo impostare la partita cercando di recuperare la palla alta per fare stare lontano gli stoccatori dalla nostraarea. Recuperare la palla bassa, infatti, ti imporrebbe poi di recuperare più spazio di campo, facendo più fatica nel momento dell’impostazione dell’azione o della ripartenza.
Rispetto ad Udine, dove invece avevamo aspettato “bassi” il loro gioco ed eravamo molto più difensivi, bisognerà interpretarla diversamente?
Dovremo interpretare la partita e cercare di contrapporci per evitare contraccolpi. Il loro è un possesso palla delizioso e furbo, che tende a portare fuori posizione i nostri giocatori; pensate a Totti, quando lui ha la palla la consideriamo “libera” perché gioca in maniera imprevedibilmente e ed è in grado di mettere gli altri suoi in compagni, che attaccano la profondità, davanti alla porta.
Metterò in campo chi sarà più pronto per giocare, chi mi darà maggiori garanzie di saper interpretare al meglio questa delicata partita: per me le gerarchie sono momentanee e valgono i meriti sul campo e in allenamento.
Chi tira le punizioni se non c’è Diamanti?
I deputati sono Kone Lazaros e Morleo.
Perez, ci racconti la sua condizione fisica attuale?
Se un giocatore sta bene per me gioca. Con Diego ho parlato e non credo che abbia un problema per la “seconda partita”. Domani, come detto prima, valuterò le sue condizioni insieme a quelle degli altri e prenderemo una decisione col mio staff tecnico. Diamanti ha fatto tutto l’allenamento di stamattina,problemi particolari non li ha nessuno e sono tutti convocabili.
Non ho ancora dubbi sulla formazione perchè mi sono preso tempo fin a domani mattina (momento dell’ultima rifinitura), perchè voglio una squadra tutta pronta dai titolari a quelli che vanno in panchina, capaci di darmi il 100% sia che siano 95 minuti sia che siano pochi secondi di fine secondo tempo, se vengono chiamati in causa.
Come hai superato la partita col Milan, cosa hai detto ai ragazzi nei giorni seguenti? Hai dormito?
Non ho dormito, come sempre mi succede nel dopo partita, perche mi rivedo i match; dormivo meglio quando ero giocatore.
Dobbiamo portare avanti tante cose positive, successe mercoledì sera, e migliorare le cose negative, con impegno e lavoro: ecco quello che ho detto ai ragazzi, quando abbiamo rivisto le immagini della partita.
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