Bologna FC
Radio Casteldebole – Conferenza stampa Rossi – 26 set
Non serve essere grandissimi esperti di calcio per comprendere la delicatezza del match di domenica, quello contro l’Udinese. Lo sa anche Delio Rossi, che si è presentato in sala stampa del Centro Tecnico “Nicolò Galli”, per rispondere alle domande dei giornalisti presenti.
La partita di domani:” E’ chiaro domani giochiamo in casa con una formazione che viene da un momento un pò così, ci si aspetta una prestazione e soprattuto un risultato positivo“.
Ti sorprende di più le difficoltà di questo Bologna o quelle dell’Udinese:” Io di solito non guardo in casa degli altri ma guardo in casa mia. Noi sapevamo che avremmo avuto qualche difficoltà all’inizio, ma era pronosticabile visto che abbiamo dovuto cambiare sistema di gioco in corsa. Per questo è importante, in questa fase del campionato, fare risultato positivo, per questo ci da maggiore autostima e forza nei noistri mezzi“.
Cosa si può correggere dell’ultima partita?: “Noi abbiamo giocato contro un “prodotto finito”, mentre noi siamo ancora in fase di lavorazione; abbiamo svolto un buon match nella fase di possesso, mentre siamo venuti clamorosamente meno nella fase di non possesso. Ci siamo abbassati troppo e, in futuro, dobbiamo rischiare di più. Quando saremo più padroni del gioco, avremo anche più personalità da mettere in campo”.
Andiamo poco al tiro, i motivi?:” Durante il ritiro abbiamo provato alcuni schemi con gruppo di giocatori poi ne sono arrivati altri, con altre caratteristiche: io mi spiego così la mancanza attuale di azioni da rete. Noi non abbiamo meno qualità di altre squadre, tolte le prime della classe che conosciamo. Noi verremo fuori, una volta che conosceremo meglio i meccanismi e gli schemi; comunque noi non saremo mai una squadra cinica, perchè non siamo stati costruiti per questo”.
Quando ci si potrà divertire a vedere il Bologna, quanto tempo ci vuole ancora per vedere il vero Bologna:” Di solito il bilancio lo traggo dopo dieci partite, per capirele cose fatte bene e le cose fatte male”.
Giaccherini?:” Io l’ho convocato e il ragazzo sta bene. Per me ci sono due opzioni: o lo fai giocare dall’inizio ( e al limite lo cambi) o non lo fai giocare, mai il contrario. Per noi Giaccherini è un giocatore importante. Per Gastaldello il discorso è diverso e ho bisogno che ritrovi il ritmo partita. In difesa però avevo alternative possibili e quindi l’ho preservato di più”.
Verso la fine della conferenza stampa il Mister si è intrattenuto sui rapporti con Corvino e con la dirigenza e ha fatto alcune interessanti valutazioni sui giovani e sulla costruzione della squadra, come adesso accade in Italia.
Per sentire la conferenza integrale, vi postiamo il video qui sotto. Buona visione. (Foto Orsini)
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