Radio Casteldebole – Cristaldo : Conferenza Stampa – 22 Ott

Dopo la sconfitta di domenica scorsa in campionato, a Reggio contro il Sassuolo,  oggi in conferenza stampa abbiamo trovato  Jonathan Ezequiel  Cristaldo, per quest’anno attaccante del Bologna. Alle domande ha risposto cosi’…

TI ASPETTAVI DI ARRIVARE A BOLOGNA  IN UNA SQUADRA CHE STA FACENDO COSI’ FATICA?

No, non mi aspettavo un inizio cosi’, ma sono molto tranquillo, conosco la squadra e il Mister, dobbiamo solo continuare a giocare come contro il Sassuolo e prima o poi la palla entrerà.
Così è il calcio. Speriamo di sbloccarci, poi vedrete che tutto cambierà.

NON TI SEMBRA DI TIRARE POCO IN PORTA?

Si, tiro poco, devo venire a prendermi la palla fino a centrocampo, poi ritornare in avanti. Diciamo che siamo poco serviti.

NELLA TUA GIOVANE CARRIERA, TI E’ MAI CAPITATO DI LOTTARE PER LA SALVEZZA?

No non mi era mai capitato e’ una nuova esperienza, un nuovo stimolo e faremo di tutto per salvarci. Con un mio compagno, siamo andati ieri a San Luca, siamo religiosi e crediamo che ci possa dare una mano.

CON CHI SEI ANDATO?

Con Perez, le proviamo tutte.

HAI DETTO CHE TI PIACE GIOCARE CON DUE PUNTE, ORA SEI L’UNICA PUNTA.

Si posso giocare tranquillamente come unica punta, non sono un bomber, ma ci proverò. Continuo a lavorare come mi dice il Mister, vogliamo già portare a casa i tre punti.

LA PARTITA COL MILAN, HA PORTATO AL GRUPPO UNA BRUTTA BOTTA?

Si un poco abbiamo accusato in maniera mentale. Ormai sono passate altre partite, non c’e’ una spiegazione dei pochi punti, dobbiamo solo lavorare e basta.

COME E’ STATO L’IMPATTO CON IL CAMPIONATO ITALIANO?

Si, sapevo che era più tattico. Ero preparato, ma c’e’ molta differenza con altri campionati.

RIESCI A DIVERTIRTI, OPPURE C’E’ MOLTO STRESS?

No riesco a divertirmi, l’ho fatto fin da piccolo, con la palla fra i piedi.

NON DEVE ESSERE FACILE PER VOI ATTACCANTI ANDARE SUBITO SOTTO DI DUE GOL?

Non solo per l’attacco, ma per tutti gli altri della squadra. Non e’ mai facile recuperare, ora va cosi’, ma presto cambierà.

IN TUTTI I PAESI DEL MONDO, QUANDO LA SQUADRA PERDE COSI’ TANTE PARTITE, SI METTE IN DISCUSSIONE L’ALLENATORE, COSA CI DICI?

Si in tutti i paesi, si mette in discussione il mister, qui pero’ siamo tutti col mister e dobbiamo lottare assieme.

COME VA L’INTESA CON DIAMANTI?

Bene, e’ il capitano e spesso mi dice cosa devo o non devo fare in campo. Mi aiuta molto e’ importante per il gruppo. E’ di altissimo livello e ce lo dobbiamo tenere stretto.

COME VA CON LA LINGUA?

Si tutti mi danno una grossa mano, chi mi aiuta con la lingua, chi con la macchina e’ un bel gruppo.
Ogni tanto faccio fatica a dire la mia, ho paura di fraintendimenti. Ma tutti mi danno una grossa mano.

UNA SQUADRA CHE SI DEVE SALVARE, DEVE AVERE GIOCATORI CON CERTE CARATTERISTICHE, TU LE HAI?

Si devono avere altri atteggiamenti, noi li abbiamo e anche contro il Sassuolo l’abbiamo dimostrato. Abbiamo lottato su ogni pallone, devi dare il massimo e uscire morto dal campo.

COSA TI HA INSEGNATO IL CALCIO ITALIANO?

Mi e’ sempre piaciuto come modo di giocare, rientrando e prendere la palla bassa. Ora sto prendendo la palla e attacco in profondita’, ricevendola piu’ avanti.

COME SEI STATO IN QUESTI MESI A BOLOGNA?

Molto felice di stare qui, tutti mi hanno aiutato a capire e scoprire la città. L’Italia e’ bellissima e stare qua è un sogno.

COSA NE PENSI DEL GESTO DI MARADONA?

L’ho visto solo allo stadio, venerdi’ a vedere Roma Napoli, non so cosa sia successo ieri.

Per la cronaca, mi dicono di un gestaccio (ombrello) a qualcuno di Equitalia alla domanda di Fazio, l’altra volta sei arrivato in Italia e ti hanno sequestrato gli orecchini di diamante, stavolta? Stavolta, facendo il gesto, non ho portato niente con me, TIE’.. ricordiamo che Diego, dovrebbe ancora alcuni spicci per evasione fiscale, cosi’ almeno dicono le voci.

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