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Radio Casteldebole – Donadoni: “Col Sassuolo con convinzione” – 11 mar
Terminata la settimana di preparazione è il turno della conferenza stampa pre-partita di Roberto Donadoni, sarà una partita molto particolare sotto molteplici punti di vista dal punto di vista delle assenze sia dentro che fuori dal campo.
In settimana si era parlato di allenamenti dei quali il tecnico rossoblù non era stato pienamente soddisfatto “Capita ci siano allenamenti nei quali non siamo soddisfatti di quello che si fa e che si ved e finisce tutto lì. Se questo deve essere un pretesto in un contesto attuale per fare altre considerazioni mi fa sorridere e mi fermo lì.
Questa settimana ho visto allenamenti che mi hanno soddisfatto come ce ne sono stati alcuni nei quali la proposta fatta non è stata soddisfatta. Ognuno di noi deve fare la propria parte all’interno del gruppo. Deve lavorare e capire prestando attenzione a tutti i particolari dai quali riusciremo poi a migliorare qualcosa.”
Collegandosi invece alla “vicenda discoteca” emersa in settimana il tecnico minimalizza dicendo “Tutti hanno la ricetta nel commentare dire e giudicare ma in pochi danno una mano costruttiva affinché le cose possano migliorare ed è questo che mi da fastidio. Pur sapendo che la modalità non fosse quella più idonea non c’era nulla di sbagliato in quello che hanno fatto i ragazzi. Volevano semplicemente fare una cena, cosa che poi si è dilungata. Se fossero stati a casa loro fino alle tre del mattino in silenzio senza che nessuno sapesse nulla sarebbe stata la cosa più normale del mondo. Diamo peso alle cose che hanno veramente senso. Saranno multati? Sono cose che riguardano la società e lo staff dirigenziale. Io so con chi ho a che fare e che tipo di ragazzi sono. Riesco a leggere il loro intento quando mi dicono le cose e non è un discorso di convenienza – dice il tecnico – la mia e la loro concentrazione deve essere sul campo e non mi sembra che una cena il mercoledì sera possa mettere la cosa in questi termini. Non aggiungo niente di più perchè per me è un discorso chiuso.”
Concentrandosi invece sulla trasferta di Reggio Emilia, come abbiamo letto in settimana i gruppi della Curva Bulgarelli non prenderanno il loro posto sulle gradinate del Mapei Stadium di Reggio Emilia, disertando quindi la trasferta “con la morte nel cuore” tanto per citare le loro stesse parole. Roberto Donadoni non se sente di dar torto al pubblico rossoblù “Dobbiamo assolutamente rispettare tutti e ognuno prende la posizione che ritiene più opportuna. E’ difficile aggiungere qualcosa. E’ chiaro che vorremmo che i nostri tifosi ci seguissero sempre. Il fatto che non vengano oltretutto in una trasferta vicina come questa, cosa che spesso volentieri fanno a Crotone piuttosto che a Palermo spendendo soldi e facendo sacrifici, ci fa ancora più dispiacere. Ne prendiamo atto.“
Sul cambio di modulo attuato durante l’ultimo match casalingo non ha portato i risultati sperati e il tecnico bergamasco potrebbe dover cambiare nuovamente tornando al 4-3-3 a lui caro “E’ normale che praticando un modello tattico con una certa costanza si sia più automatizzati. Quando cambi qualcosa anche in corsa tutto viene anestetizzato anche dal risultato. Chiaro che per fare qualcosa di nuovo devi avere il tempo di lavorarci sopra ma l’infarinatura ce l’hanno. I ragazzi sanno già come comportarsi a tre o a quattro. Pensavo che questo potesse dare vantaggio ma aldilà di quello dobbiamo essere noi a interpretare bene la partita. Domani dovremo andare in campo convinti e cattivi pensando anche al fatto che l’avversario sia alla nostra portata. Dobbiamo prima di tutto credere in noi stessi. Dobbiamo prima di tutto dimostrare qualcosa a noi stessi e credere in noi stessi. “
Una settimana complicata dal punto di vista degli infortuni, dopo Luca Rizzo si è infatti fermato anche Ibrahima Mbaye – 2-3 settimane di stop – mentre Daniele Gastaldello, che per l’intera settimana ha lavorato in disparte non sarà della partita “Daniele non ha mai lavorato sulla squadra e non ci sarà.”
Parole di elogio invece per Mattia Destro “Ha fatto settimana bella, aggressiva, determinata e vogliosa forse un po’ sopra le righe.Mi piace questo atteggiamento ma questo atteggiamento deve poi essere tradotto in campo. Lui è a disposizione come tutti gli altri e se ha questa carica ne beneficeranno sia lui che la squadra.
Piccola parentesi anche su Federico Di Francesco che recentemente ha trovato poco spazio “Anche lui questa settimana ha spinto molto e l’ho visto bene.”
Facendo un passo indietro, un girone fa e proprio contro il Sassuolo il Bologna ha fatto una delle sue migliori partite di questa stagione ma il tecnico rossoblù non crede ci sia bisogno di andare così indietro nel tempo per trovare una buona prestazione “Abbiamo fatto una buona partita e il 22 gennaio contro il Torino, contro una squadra che è qualitativamente migliore del Bologna. Non dobbiamo andare troppo indietro per trovare una partita giocata bene.”
Di seguito le immagini della conferenza odierna:
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