Radio Casteldebole – Donadoni: “La partita di Torino sarà un bel test per noi”

È la vigilia della prima trasferta dell’anno e come da programma Roberto Donadoni si presenta in sala stampa per la conferenza pre partita. 

Il Mister rossoblù è come sempre disponibile e sorridente nonostante questa mattina abbia varcato la soglia della sala stampa con l’ausilio delle stampelle e con evidenti medicazioni all’altezza del ginocchio, medicazioni derivanti di un piccolo intervento in artroscopia per sistemare un menisco, quello destro, che dava noia dal periodo di pre-ritiro in Sardegna.
“Meglio io che un giocatore” sottolinea il mister. C’è anche chi scherzosamente gli chiede i tempi di recupero con Donadoni che altrettanto scherzosamente risponde “Domani!” come a voler dire che pare ovvio che sia così. Non si deve mai mollare. 

Dopo questa prima parentesi si fa sul serio, la partita con il Torino di Mihajlovic è alle porte ed è soprattutto molto importante “E’ una squadra che ha avuto la possibilità di fare un risultato positivo a Milano ed aldilà di questo ha una rosa di primissimo livello e con tante alternative. Sarà un bel test per noi, soprattuto a livello mentale e siamo contenti di affrontarla. Abbiamo fatto bene alla prima partita stagionale e affrontare una squadra del genere, in quel contesto e in quello stadio sarà importante per noi per verificare una serie di cose ma prima di tutto dobbiamo rimanere centrati su noi stessi. 

Loro hanno perso la prima di campionato e avranno mille motivi per fare bene alla prima in casa davanti al loro pubblico, ma come ho detto spesso dobbiamo scordarci tutto quello che è la coreografia e pensare a quello che dobbiamo fare noi. Bisogna incentivare le cose che vengono fatte bene e colmare i nostri gap leggendo prima di tutto bene la gara.”

Il mister fa anche il punto sulla squadra e sugli uomini a sua disposizione “Voglio che tutti si sentano coinvolti e non è detto che la formazione in campo domani sarà la stessa di domenica. Sono tutti abili arruolati. Ho scelta e voglio cercare di dare stimoli a tutti.
Dzemaili si è allenato è chiaro che ancora deve trovare l’approccio con questa nuova realtà, è un giocatore che sta bene e quella che sarà la sua autonomia poi lo vedremo. Pian piano sarà al 100%.”
C’è anche spazio per un commento sulla condizione fisica Mattia Destro “Mi aspetto di averlo a 100% quanto prima anche se attualmente non lo è. Il ragazzo è sereno e sta lavorando bene.”
Dal punto di vista della formazione Oikonomou domani avrà una grande opportunità data la situazione infortunati e mister Donadoni sottolinea come “Le scelte che faccio sono sempre frutto di ragionamento. Lui per qualità e caratteristiche non è inferiore a tanti altri ma ha probabilmente ancora delle cose da migliorare. Domani avrà una possibilità importante starà a lui non sbagliare.
Ha grandi qualità e sono convinto che lui possa essere un giocatore titolarissimo per questa squadra negli anni a venire”

Si fa anche un piccolo punto sul un mercato ormai alle battute conclusive e, alla luce dell’infortunio di Maietta – incappato nuovamente in un guaio muscolare – il Bologna poterebbe pensare a tornare sul mercato alla riceerca di altri rinforzi “Maietta è comunque considerato come un giocatore titolare, un giocatore importante. Stiamo ragionando, vediamo quali opportunità ci saranno sul mercato da qui alla fine”

Su Amadou Diawara, ceduto definitamente al Napoli ieri, è invece molto breve e conciso “E’ importante che la questione Diawara si sia risolta. Probabilmente se avesse avuto un approccio diverso a tutta questa situazione sarebbe stato ceduto prima. Tutto è bene quel che finisce bene e ora guardiamo avanti. 

Su Sadiq, obiettivo del Bologna da tempo confessa invece “E’ un giovane interessante. Non ho una grandissima conoscenza non avendolo mai avuto per le mani. Un conto è vedere e conoscere le caratteristiche di un giocatore attraverso i filmati e un altro un conto è averci a che fare e conoscerlo anche dal punto di vista caratteriale. Se arriverà vedremo di conoscerci meglio.”

Su Torosidis invece sottolinea scherzosamente come non l’abbia mai frequentato di persona ma che “Quando un giocatore gioca 70 partite in nazionale vuol dire che è un giocatore di assoluto valore e con una grande personalità”.

Vi lasciamo come di consueto il video integrale della conferenza stampa del Mister.

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