Bologna FC
Radio Casteldebole – Fenucci “Siamo in linea col progetto: andiamo avanti e sosteniamo questa squadra divertendoci” – 02 set
A margine delle presentazione della partnership tra Bologna Fc e Granarolo c’è anche spazio per l’AD Claudio Fenucci che, per la prima volta dopo la conclusione del mercato estivo, si sofferma per due chiacchiere per fare un quadro generale della situazione rossoblù.
Fenucci, che si è intrattenuto per circa un’ora, è andato a toccare vari argomenti a partire dal mercato fino ad arrivare alla situazione attuale della nuova rosa a disposizione di Mister Donadoni.
L’AD rossoblù è parso a tratti contrariato, teso e indispettito specialmente riguardo sulle false aspettative create a sua personale opinione dai media, aspettative che hanno provocato una sorta di malumore e delusione in tanti tifosi “E mi dispiace perché tutti i tifosi del Bologna sono tifosi sani e vorrebbero che il Bologna vincesse e lo vorrei anche io, ma dobbiamo costruirlo questo Bologna vincente.
Andiamo avanti e sosteniamo questa squadra divertendoci anche allo stadio, impianto che stiamo rendendo più accogliente per i tifosi, una squadra di giovani con tanta qualità e che ci potrà dare soddisfazioni. Sosteniamola!
Mi disturba e da fastidio al Club in generale che ogni tanto qualcuno all’interno dei media scriva di una presunta non convergenza continua di idee all’interno del club e tra le varie componenti della proprietà, management e allenatore.
Cosa che non esiste – dice Fenucci – tutte le scelte strategiche sulle persone sono state ampiamente condivise con gli azionisti che ad oggi, come ha detto ieri il nostro presidente, che è totalmente soddisfatto di quello che è stato fatto in campagna trasferimenti. Questo è un tema sul quale di parla purtroppo troppo e a sproposito dato che siamo in linea con le idee strategiche che riguardano le risorse economiche e le persone.
Credo che un quadro generale sia opportuno perché come sempre accade durante le fasi di trasferimento dei giocatori si scrive molto e spesso si parla troppo e questo genera un po’ di confusione. Delineare nuovamente quelle che sono le strategie e il modo in cui si operato credo sia utile.
Personalmente penso sia stato fatto un buon lavoro dalla direzione sportiva per alcuni motivi; il principale risiede nel fatto che all’inizio della campagna abbiamo inviato un piano dettagliato all’azionista – Saputo ndr – nel quale abbiamo indicato le indicazioni tecniche sulla rosa e le possibili scelte alternative per quanto riguarda i giocatori. Abbiamo condiviso con lui ovviamente anche dei numeri, o meglio delle cifre in relazione ai trasferimenti stessi.
Ovviamente durante la campagna trasferimenti qualcosa può sempre cambiare ma tutti gli obiettivi economici, fatta eccezione per alcuni in entrata, sono stati sostanzialmente centrati in accordo con l’azionista di maggioranza.
Il nostro obbiettivo rimane quello di migliorare e quindi di far crescere questo progetto tecnico. Oggi è importante fare sempre meglio dell’anno passato.
La famiglia Saputo ha fatto investimenti imponenti rispetto al fatturato del club e gran parte di queste risorse sono servite a mettere in sicurezza finanziaria il club che aveva milioni di debiti. Se dimentichiamo questo perdiamo la dimensione del progetto. Ed oggi questa è la nostra dimensione.”
Sulla squadra esprime commenti positivi “Credo che la squadra si sia rafforzata con ragazzi di talento che hanno svolto un ritiro positivo e lo hanno svolto con grande impegno.
E’ una squadra che se mantiene l’umiltà e la voglia di sacrificarsi migliora quelle che sono le sue proprietà tecniche e potrà dare diverse soddisfazioni ai nostri tifosi.
In questo processo – di crescita ndr – è molto importante il ruolo dell’allenatore che deve contribuire in maniera determinante alla crescita dei giocatori, non solo di quelli arrivati quest’anno, ma anche di quelli già presente l’anno scorso. Abbiamo mantenuto quasi inalterata l’intelaiatura della squadra della scorsa stagione a cui abbiamo aggiunto una serie di giovani di qualità e qualche giocatore di esperienza.
Credo che in questo caso il mister potrà dare esperienza e solidità a questa squadra, in modo da fondare le basi per l’anno prossimo.”
Sull’argomento calciomercato “ Le operazioni si sono concluse in maniera soddisfacente. Non avevamo un colpo nell’ultima ora e avevamo un piano d’azione ben preciso. Abbiamo avuto un’offerta dalla Francia per Mounier, che ultimamente trovava meno spazio, ma prima di fare uscire un giocatore per noi importante bisognava trovare un’alternativa – Cerci ndr – della quale dovevamo verificare le condizioni e i tempi di recupero. I nostri medici, dei quali ci fidiamo molto, hanno detto che i tempi di recupero erano più lunghi del previsto e abbiamo convinto Mounier a restare. Il ragazzo ha parlato con Roberto Donadoni ed è contento di restare.
Non c’è stato nessun tentativo dell’ultima ora “per aggiustare” alla luce della partita di Torino.
Sulla cessione e sulla telenovela Diawara ripete come anche in questo caso le informazioni date siano da un certo punto di vista date in maniera non corretta “Diawara fa le prime partite e per qualcuno diventa un fenomeno con cifre da fuochi d’artificio. Improvvisamente e per alcune decisioni pienamente condivise della direzione sportiva nasce il ‘problema Diawara’, con il ragazzo abbiamo sempre cercato di trovare un accordo proponendogli più volte vari rinnovi contrattuali. Alla fine, e per la prima volta in 20 anni di carriera, gli ho inviato una raccomandata comunicando l’aumento di contatto, un’adeguamento a parità di condizioni e di scadenza. Il giocatore non risponde e sparisce. E qui voi – media ndr – avete cominciato a dire che la questione è stata gestita male e che avremmo svenduto il giocatore. Non vedo come la potessimo gestire meglio di così. Noi avevamo detto solo una cosa: chi parte va via al nostro prezzo e alla fine Diawara è andato via al prezzo che volevamo noi.
Vi lasciamo il video integrale della conferenza stampa di Fenucci
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