Radio Casteldebole – Orso is back, con il Milan più che una semplice partita di campionato

Giornata di rifinitura a Casteldebole per il Bologna, che nell’allenamento di oggi alle 11 ha ultimato la preparazione in vista della gara col Milan di domani. Rifinitura che ha visto in campo anche Jens Odgaard, testato dallo staff medico per valutare una sua possibile convocazione.

Test che, evidentemente, hanno dato risultati positivi visto che il fantasista danese è stato inserito nella lista dei convocati, anche se difficilmente ci sarà spazio per lui domani sera. Chi, invece, sarà senza dubbio in campo è Riccardo Orsolini, ufficialmente recuperato dall’infortunio subito contro il Dortmund e voglioso di mettersi in mostra.

Jens Odgaard (Fonte immagine: Bologna FC 1909)

Bologna-Milan: Calabria e Orsolini contro il loro passato

Tra giovanili e prima squadra, sono 18 gli anni di militanza nel Milan per Davide Calabria che, a scanso di sorprese dell’ultimo minuto, domani giocherà dal primo minuto la sua personalissima “partita del cuore”. E dal primo minuto in campo tra poco più di 24 ore ci sarà anche Riccardo Orsolini che, come Calabria, ha un passato recente legato ai Rossoneri.

Forse i più se lo saranno dimenticati, ma nella finestra di calciomercato invernale questi due giocatori sono finiti negli interessi di Bologna e Milan. Proprio i Rossoneri, infatti, si interessarono per primi a Riccardo Orsolini, cercando di arrivare all’esterno Rossoblù attraverso diverse proposte, tutte però rifiutate dal Bologna. E proprio Giovanni Sartori nelle ultime settimane di mercato, vista anche la situazione legata all’ex capitano milanista, riuscì ad affondare il colpo, portandosi a casa un’ottima pedina per il gioco di Italiano.

Riccardo Orsolini esulta per il gol vittoria in Bologna-Lecce (fonte immagine: Bologna FC 1909)

Se per Calabria, quindi, la partita di domani sarà un bel ritorno al passato, per Orsolini saprà più di rivalsa. Un mix tra la voglia di dimostrare il suo valore alla dirigenza milanista ed il desiderio di tornare a segnare davanti al suo pubblico, che l’ultima volta lo aveva salutato in un mix tra lacrime per l’infortunio e sorrisi sulle note di “Poetica” dopo il successo col Dortmund a fine partita.

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