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Radio Casteldebole – Parla il campo centrale – 8 Apr

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E’ dall’importante ed inaspettato pareggio conquistato contro l’Inter che la squadra di Ballardini, con la sola assenza di Krhin che ha svolto terapie, è ripartita quest’oggi per preparare la sfida con il Parma, che si giocherà domenica alle ore 12,30 allo stadio Dall’Ara. Un punto, quello guadagnato sabato sera a San Siro, che dà morale  ad una formazione che era uscita dal mese di Marzo, nel quale aveva fallito molti scontri con le dirette concorrenti, con le ossa rotte. Oltre al punto, il Bologna torna da Milano con una buona prestazione e con la certezza che da qui a fine stagione il modulo da utilizzare, anche contro squadre più forti e molto avanti in classifica, sarà il 3-5-1-1, con la difesa a 3 e con il rientrante Kone alle spalle dell’unica punta. L’attaccante, attualmente preferito dal tecnico ravennate, a maggior ragione dopo l’errore di Acquafresca nei minuti finali di partita, sembra Cristaldo, il quale era stato l’ultimo giocatore rossoblù a segnare su azione e che è stato il primo a tornare a farlo dopo circa due mesi di astinenza. Dalla vittoria per 2 a 1 sul Torino si è passati al pareggio 2-2 con l’Inter. Mesi intermezzati dai soli due rigori realizzati da Lazaros contro Livorno e Cagliari. Il problema del gol non è però nuovo per il Bologna della stagione 2013/2014 che ha sempre fatto enormemente fatica a superare i portieri avversari. Solamente 6 volte su 32 a disposizione infatti è capitato che la squadra rossoblù segnasse 2 o più reti. Le poche volte che lo ha fatto però è sempre riuscita a non uscire dal campo a mani vuote. Contro Sampdoria, Milan e Napoli in casa i felsinei hanno ottenuto tre pareggi, mentre in trasferta contro Cagliari, Torino e Inter hanno ottenuto complessivamente 7 punti, frutto di due vittorie e un pari con i neroazzurri. Contro i parmensi di Donadoni, reduci dalla vittoria contro il Napoli, e quinti in classifica, bisognerà dunque provare a dare continuità in attacco se si vorrà vincere, poichè da Cassano, se sarà recuperato, si rischia di subire qualcosa.


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