Bologna FC
Radio Casteldebole Recap – Il punto sul Bologna alla vigilia del match contro l’Atalanta
Quella che sta per concludersi, in casa Bologna, è stata una settimana decisamente più serena rispetto a quella vissuta post eliminazione dalla Coppa Italia.
La vittoria in rimonta contro la Salernitana ha portato morale e fiducia, in vista del difficilissimo impegno che attende i rossoblù domani a Bergamo contro l’Atalanta.
Tornare a casa con almeno un punto sarebbe, di fatto, visto come un successo. La Dea è ovviamente una squadra più forte, inoltre il Bologna dovrà fare a meno domani sia di Schouten, sia di Soriano, entrambi squalificati dopo il doppio giallo rimediato domenica scorsa. Due assenze pesanti, due degli uomini chiave per il gioco di Sinisa Mihajlovic.
Tuttavia, non per questo i rossoblù partono già battuti. Mihajlovic, questa mattina in conferenza, si è detto ‘’molto fiducioso’’. Segno che ha visto la sua squadra allenarsi bene e duramente in settimana.
Dal punto di vista degli infortunati, il Bologna dovrà fare a meno del solo Dijks, il quale ha svolto ancora per tutta la settimana differenziato. Il suo rientro potrebbe avvenire contro l’Hellas Verona, dopo la sosta.
Bologna che, invece, ha recuperato Federico Santander, anche se ormai il paraguaiano pare essere fuori da ogni idea di Sinisa. Tuttavia, non è detto che l’attaccante non possa giocare per esempio gli ultimi dieci minuti di partita, qualora ci fosse bisogno di un giocatore che faccia salire la squadra domani.
Su Arnautovic, Sinisa è stato chiaro: ”Non vogliamo correre rischi, deve sentirselo lui di giocare”.
Il problema fisico che Arnautovic ha se lo porta dietro da diversi mesi, come detto dallo stesso Mihajlovic, e già domenica sembrava aver accusato una ricaduta. Questo è stato il motivo che ha spinto a dover sostituire l’austriaco nel finale di partita contro la Salernitana. Non si sa con certezza se Arnautovic potrà partire titolare domani. Occorreranno valutazioni con lo staff e con il giocatore. Insomma, si deciderà tutti insieme.
Questa settimana si è finalmente rivisto a Casteldebole Tomiyasu, dopo essere rientrato dalle Olimpiadi. Il giapponese è stato convocato per la gara di domani, ma non è ancora in condizione.
Sono ancora diverse le voci di mercato che aleggiano sul Bologna, in particolare sul mercato in uscita: Orsolini e Tomiyasu sono desiderati da diverse squadre. Resterà da capire se arriveranno offerte concrete per l’uno o per l’altro, o chissà, magari per entrambi.
E’ stata anche una settimana caratterizzata da tante ufficialità in casa Bologna. La più importante riguardante l’arrivo di Arthur Theate, che si spera di vedere all’opera dopo la sosta; poi le varie cessioni: Sarr alla Cremonese, Paz al Crotone, la risoluzione di Donsah e la cessione di Denswil al Trabzonspor.
Detto ciò, la formazione di domani per certi versi è quasi obbligata.
4-2-3-1 con Skoruspki in porta, al centro della difesa Medel e Bonifazi, a destra De Silvestri e a sinistra Hickey. A centrocampo giocheranno con ogni probabilità Svanberg e Dominguez (a meno che Mihajlovic non opti per avanzare Medel, e in quel caso a fianco di Bonifazi si rivedrebbe Soumaoro); in attacco Vignato, Orsolini e Barrow agiranno alle spalle di Arnautovic. Qualora poi l’austriaco non dovesse farcela, Sinisa potrebbe optare per mettere Barrow prima punta (facendo giocare Sansone a sinistra), oppure potrebbe puntare su Van Hooijdonk (anche se questa scelta pare quella più difficile). L’olandese è entrato bene contro la Salernitana, ma non sembra essere ancora pronto per giocare titolare in Serie A.
Insomma, una settimana che ha ridato animo alla squadra di Mihajlovic.
Se il Bologna gioca come sa fare, può strappare punti in qualsiasi gara e contro qualsiasi avversario. Grinta, cuore e determinazione.
Questo servirà domani.
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