Radio Casteldebole – Rifinitura di vigilia condita da nuove possibilità di formazione

Giornata di viglia a Casteldebole per il Bologna di mister Italiano, che si prepara ad affrontare per la quinta volta in carriera Ranieri, da qualche mese allenatore della Roma. Dopo l’ottimo risultato dell’andata, i Rossoblù avranno l’obbligo di ripetersi al Dall’Ara per riprendere l’inseguimento all’Europa. Un piazzamento europeo che cercano anche i giallorossi, a cui serviranno necessariamente i 3 punti per provare a riaggrapparsi al gruppone di testa.

Le novità da Casteldebole

Vincenzo Italiano durante Bologna-Hellas Verona (© Bologna FC 1909)

In campo alle 11, la squadra, agli ordini di mister Italiano e relativo staff, ha svolto in quel del “Galli” la classica seduta di rifinitura a porte chiuse. Un allenamento che certamente avrà visto gran parte della formazione titolare che scenderà in campo alle 18:00 di domani, e che soprattutto avrà certificato il sostituto dello squalificato Pobega.

Non farà parte dei convocati, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, Aebischer, ancora alle prese con il proprio percorso di recupero. Al contrario dello svizzero spera in una convocazione El Azzouzi, che ieri ha svolto parte dell’allenamento in gruppo e che spera di esserci almeno per la panchina, senza però alcuna possibilità di subentrare vista la fragilità post infortunio.

Chi dal primo minuto in Bologna-Roma

Con la rosa quasi al completo, ora Italiano finalmente potrà avere abbondanza di scelte in ogni ruolo e soprattutto diverse armi a gara in corso. Già a partire dalla squadra che scenderà in campo domani si potrà anche capire chi potrebbero essere i titolari, in particolar modo in attacco, da qui a fine anno.

Se in difesa, infatti, sembra più che collaudata la linea composta da Holm, Beukema, Lucumì e Miranda, dalla mediana in su sono diversi i giocatori in lizza per un posto negli 11 titolari. Davanti, dopo il gol di Torino e la doppietta con il Corticella, Dallinga si è ormai candidato a riaccendere il continuo ballottaggio con Castro, anche se l’argentino sembra ancora nettamente in vantaggio.

Santiago Castro e Benjamin Dominguez (© Bologna FC 1909)

Ma è sulla trequarti che Italiano potrà finalmente sbizzarrirsi. Con Ndoye e Orsolini completamente recuperati, Dominguez in uno straordinario momento di forma, Ferguson sempre di più all’interno degli schemi ed un Odgaard insostituibile ora sarà dura sceglierne solamente tre.

Per la gara di domani, vista l’indisponibilità di Pobega, sarà Ferguson ad abbassarsi al fianco di Freuler, con Odgaard in mezzo, Orsolini a destra ed uno tra Ndoye e Dominguez sulla fascia opposta. Col rientro di Pobega, però, occhio a come cambierà il Bologna, perché con Italiano le sorprese sono sempre dietro l’angolo.

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