Radio Casteldebole – Un Bologna a metà servizio si concentra sulla fase offensiva in vista di #BFCCagliari

Riprende la marcia di avvicinamento a Bologna-Cagliari, lunch match della terza giornata del campionato di Serie A. 

La seduta mattutina, la prima delle due previste oggi, vede la truppa di Donadoni svolgere le prime fasi di riscaldamento in palestra per poi uscire sul rettangolo verde attorno alle 10.20 per svolgere il resto delle esercitazioni sul campo.

Sono ancora pochi i presenti, tanti rossoblù sono ancora impegnati con le rispettive nazionali e si aggregheranno alla squadra nell’arco della settimana, l’unico ad essere già rientrato è Saphir Taider che svolge una seduta defaticante per poi soffermarsi a osservare i compagni di squadra al lavoro.

Tornano invece a disposizione Floccari, Ferrari e Tabacchi dopo aver tutti smaltito i rispettivi infortuni, lavorano invece ancora a parte sia Donsah che Maietta che svolgono la loro seduta ai margini del campo mentre Sadiq, dopo aver svolto una serie di ripetute sul campo, prosegue il lavoro nella palestra all’interno del Centro Tecnico.

Dopo un’iniziale fase dedicata a passaggi, circuiti atletici composti da scatti e skip e slalom si passa invece a una serie esercitazioni tecnico tattiche ordinate da Mister Donadoni e dirette dal suo vice Gotti.

Tutte le esercitazioni svolte si focalizzano sulla fase offensiva portando gli attaccanti a concludere a turno alle spalle dei portieri, la prima è molto semplice: si parte da centrocampo con dei passaggi sulla breve distanza per poi provare, palla al piede a concludere a rete scartando le sagome poste al limite dell’area di rigore.

La seconda vede i ragazzi di Donadoni impegnati a fare bene sia a livello tattico ma soprattutto a livello tecnico. Nell’esercitazione che segue la squadra viene divisa in piccoli gruppi, ognuno dei quali ha un compito ben preciso c’è chi dalla fascia e nei pressi della linea di centrocampo crossa tagliando il campo e c’è chi riceve il pallone sulla fascia opposta e ha il compito di stoppare in maniera efficace e provare successivamente ad andare in goal in maniera altrettanto efficace.

L’ultima è lievemente più complicata soprattutto a livello di resistenza ma ha lo stesso identico scopo, fatta eccezione per il fatto che la conclusione a rete deve essere fatta senza l’ausilio dello stop ma al volo.
Il bomber di turno parte da centrocampo, prova una prima conclusione dalla media distanza, prosegue la sua corsa in direzione della porta per poi girare attorno alle sagome, una alla volta e alternando senso orario/antiorario, poste al limite dell’area di rigore. A seconda del lato verso cui si è proiettati al termine della rotazione il gruppo di crossatori, posti a sia sulla fascia destra che su quella sinistra, servono il pallone al bomber che deve concludere al volo e senza mai stoppare il pallone.

Una volta terminate le esercitazioni Donadoni manda i suoi ragazzi negli spogliatoi sancendo di fatto la fine dell’allenamento.

Vi lasciamo con consueta gallery dell’allenamento odierno:

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