Radio Casteldebole – Chi si ferma è perduto, ma con questi tifosi tutto è più semplice

Diario di bordo, 30 marzo 2025. Al lavoro già da questa mattina la truppa di mister Italiano in vista di Empoli-Bologna di martedì. Pochissimo, infatti, il tempo a disposizione per godersi la sofferta vittoria di ieri, festeggiata in maniera veloce visto anche il, purtroppo, poco pubblico Rossoblù. Festeggiamenti che forse non saranno avvenuti ieri al Penzo, ma che di sicuro questa mattina hanno acceso la folla di Casteldebole, accorsa in massa al “Galli” per fare i complimenti alla squadra e caricarla in vista di martedì sera.

Verso Empoli-Bologna: l’allenamento di oggi a Casteldebole

Squadra e tifosi festeggiano a Casteldebole (Fonte immagine Bologna FC 1909)

Come detto, quindi, sono iniziati oggi a Casteldebole i preparativi per Empoli-Bologna di martedì sera. Una semifinale che, qualsiasi sarà il risultato, rappresenterà un’importante pietra miliare nella storia della gestione Saputo. E se si pensa che dopo Empoli ci sarà il Napoli, in un Dall’Ara già sold out e pronto ad acclamare i propri beniamini, tutto fa ben sperare in vista del futuro.

Un futuro che si spera sarà raggiante quasi quanto il sole delle 11 che illuminava oggi la sessione d’allenamento a Casteldebole. Una seduta ovviamente molto soft, fatta di scarico, un po’ in campo ed un po’ in palestra, per i titolari di ieri e di una partitella per tutti gli altri. Proprio quest’ultima, poi, ha riaccolto in gruppo Lorenzo De Silvestri, mentre gli unici ad essersi allenati a parte sono stati Lykogiannis, alle prese con il recupero dalla distorsione della caviglia, e Santiago Castro, per il quale, oltre all’allenamento differenziato, c’è stata anche una seduta di terapie.

Santiago Castro (© Bologna FC 1909)

Allenamento quindi molto leggero oggi per la squadra, anche se lo stesso non si può dire per il pubblico. Nella splendida cornice di Casteldebole, infatti, questa mattina qualche migliaio di tifosi è accorso a festeggiare la vittoria di ieri con la squadra. E tra cori, fumogeni ed applausi anche tutti i giocatori si sono uniti alla festa, nella dimostrazione di quanto ormai tra squadra e tifosi si sia creato un legame familiare talmente forte che ha dato, dà, e darà, spinta reciproca ad entrambi per continuare a vivere l’euforia di questi ultimi mesi.

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