Radio Fulvio Bernardini – Una Roma sempre più infortunata

Domenica 17 dicembre, il Dall’Ara ospiterà lo scontro diretto tra Bologna e Roma, entrambe attualmente con lo stesso numero di punti a contendersi la quarta posizione, entrambe desiderose di conquistare terreno per la zona Champions. Una partita che possiede tutto il necessario per profilarsi come una sfida di grande intensità.

Va sottolineato che le due squadre arrivano alla sedicesima giornata in condizioni differenti. Da un lato, si presenta il Bologna dopo il trionfo a Salerno con doppietta di Zirkzee, più in forma del solito. Dall’altro lato, la Roma affronta questo match dopo un pareggio ottenuto in casa contro la Fiorentina, accompagnato da due giocatori espulsi e due infortunati. Questa serie di preoccupazioni aggiungeranno ulteriore tensione per la squadra di Mourinho, che questo giovedì affronterà lo Sheriff, in un match cruciale per il suo percorso in Europa League.

Brutte notizie in casa Roma: Dybala si rivede ad anno nuovo

Paulo Dybala non scenderà in campo fino al 2024. Gli esami hanno confermato una lesione al flessore della coscia sinistra, obbligando l’attaccante a una pausa di tre settimane, pausa che fa prospettare il suo ritorno ad anno nuovo, per la sfida tra Roma e Atalanta il 7 gennaio. La perdita dell’argentino rappresenta un nuovo importante problema per la squadra di Mou, che dovrà affrontare un ciclo di partite estremamente impegnativo.

Per quanto riguarda Azmoun, fortunatamente, non ha riportato lesioni al polpaccio destro, mentre Leonardo Spinazzola ha mostrato un sovraccarico alla coscia destra, mettendo così in dubbio la sua disponibilità per il match contro i rossoblù.

Mourinho, che cosa scegli?

Al Dall’Ara, senza Dybala e con Lukaku squalificato, insieme al non ottimale stato di Azmoun in attacco, Mourinho punterà su Belotti ed El Shaarawy con il suo assetto tattico basato su un 3-5-2. A sinistra il prospetto era per Spinazzola, ancora da valutare, a seguito dell’espulsione di Zalewski. Nel caso in cui Mourinho rimanga anche senza Leonardo, l’idea potrebbe essere quella di riadattare un terzino destro sulla sinistra (come Zeki Çelik, in grado di giocare anche sulla sinistra), così da non andare a cambiare il proprio modulo di gioco.

Fonte: Fantacalcio.it

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