Radio Monteboro – L’Empoli e le chiavi tattiche contro il Bologna

Domani, il Bologna ospiterà l’Empoli in un match che si preannuncia carico di aspettative. Mentre i rossoblù cercheranno di sfruttare il fattore campo per riscattarsi dalle recenti difficoltà, la squadra di D’Aversa è partita oggi, dopo un allenamento mattutino, direzione Bologna. Vediamo come entrambe le squadre si stanno preparando e quali sono le chiavi tattiche da tenere d’occhio.

Il Bologna e le sfide difensive: attenzione a Lucumì

Il Bologna scenderà in campo con il consueto 4-3-3 delle prime giornate, una formazione flessibile che può trasformarsi in un 4-2-3-1 durante la fase offensiva. Tuttavia, nonostante una struttura tattica solida, la squadra di Italiano ha mostrato alcune preoccupanti lacune difensive, subendo quattro gol nelle ultime due partite.

Uno dei punti critici è l’aggressività di Lucumì, che sebbene sia una qualità importante per interrompere le manovre avversarie, può esporlo a pericolosi falli. Questa situazione potrebbe essere sfruttata dai giocatori chiave dell’Empoli, quali Fazzini ed Esposito, capaci di scambiarsi spesso di posizione per confondere le marcature.

Empoli, il 3-4-2-1 di D’Aversa e i nuovi innesti

Dall’altra parte, l’Empoli si schiererà con il suo tradizionale 3-4-2-1, una formazione che ha già mostrato la sua efficacia in termini di solidità e capacità di ripartire velocemente. D’Aversa ha puntato molto su un sistema di gioco compatto, pronto a colpire in contropiede, e la partita contro il Bologna potrebbe rappresentare un banco di prova significativo per testare i nuovi innesti arrivati dal Torino.

Il club toscano ha infatti recentemente annunciato l’acquisizione a titolo temporaneo con diritto di riscatto di due giocatori promettenti: Saba Sazonov e Pietro Pellegri. Entrambi i calciatori arrivano con un bagaglio di esperienza interessante che potrebbe dare una spinta ulteriore alla rosa dell’Empoli.

Sazonov e Pellegri, due rinforzi giovani e ambiziosi per l’Empoli

Come detto, Saba Sazonov e Pietro Pellegri, arrivano dal Torino, entrambi in prestito con diritto di riscatto. Sazonov, difensore classe 2002 con esperienza in Russia e un passato nella Dinamo Mosca, porterà solidità e duttilità alla retroguardia empolese. Pellegri, attaccante nato nel 2001, noto per il suo precoce esordio in Serie A e per il talento dimostrato in Italia e in Ligue 1, rappresenta una scommessa intrigante in attacco, con la voglia di rilanciarsi e contribuire con i suoi gol alla causa toscana.

Con il Bologna intenzionato a sistemare le proprie fragilità e l’Empoli pronto a mettere in campo le sue nuove risorse, la sfida di domani promette scintille. I rossoblù dovranno fare attenzione alla pericolosità offensiva dei toscani e gestire meglio la pressione sugli avversari per evitare gli errori che hanno segnato le ultime partite. Sarà interessante vedere come si svilupperà la partita tatticamente e quale impatto avranno Sazonov e Pellegri sulla formazione dell’Empoli.

I riflettori sono puntati: il Bologna cercherà di sfruttare ogni occasione per risalire la classifica, mentre l’Empoli di D’Aversa proverà a imporre il proprio gioco in un campo difficile.

Fonte: Empolifc.com

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