Radio Pinzolo: il report live dell’allenamento pomeridiano

Pomeriggio dal tempo variabile in Val Rendena, che ha visto i ragazzi di Inzaghi scendere sul campo “Pineta” di Pinzolo per il secondo allenamento di giornata, posticipato di un quarto d’ora e fissato quindi alle 17:45.

Il neo tecnico rossoblù ha creato tre gruppi di giocatori: i gialli con Brignani, Dijks, Kingsley, Falletti, Palacio ed Avenatti; gli arancioni con De Maio, Poli, Pulgar, Donsah, Falcinelli e Santander; i grigi con Paz, Mbaye, Krejci, Stanzani, Svanberg e Destro.

Fase preliminare in cui i calciatori hanno effettuato un riscaldamento sul campo, con scambi corti palla al piede ed una parte dove, a gruppi di tre, i giocatori si sono sfidati in un esercizio singolare: ognuno con il pallone tra i piedi, a richiesta dell’allenatore veniva effettuato un pressing asfissiante su un portatore di palla per strappargli il possesso.

La sessione pomeridiana è poi entrata nel vivo: inizialmente una sfida di possesso palla, dove le tre formazioni hanno effettuato scambi corti a uno e due tocchi, prima di passare ad una prova di attacco contro difesa, dove i gruppi di giocatori si sono alternati nelle due fasi.

Successivamente Inzaghi ha suddiviso i suoi uomini in due formazioni, grigi contro arancioni, facendoli lavorare sulla lunghezza di metà campo, mentre i giocatori non impiegati nell’esercizio hanno svolto lavoro in palestra. Entrambe le squadre hanno svolto la fase difensiva ed offensiva alla ricerca del goal. Grigi in dieci, arancioni in otto, la differenza importante l’ha fatta la fase realizzativa, con uno dei due gruppi di lavoro costretto a concludere in tre porte piccole poste una ventina di metri oltre la metà campo, mentre l’altro gruppo lasciato libero di tirare nella porta regolamentare, difesa a turno da un diverso portiere. A metà dell’esercizio, Inzaghi ha integrato Destro nella formazione arancione, per aiutarli nella fase di uscita dopo il recupero del possesso palla. Stop all’esercizio, cambio tra gli interpreti e medesimo obiettivo. Dopo un’altra fase della prova richiesta dal mister, le tre porticine sono state sostituite dalla porta grande, passando ad una vera e propria partitella 11 contro 11, sulla distanza dei 70 metri.

Come esercizio conclusivo, alcuni giocatori si sono cimentati con una serie di tiri in porta con controllo ad un tocco fuori area. Presenti Destro, Pulgar, Falletti, Avenatti e Brignani.

Termina l’allenamento dei rossoblù, con Inzaghi che ha mantenuto alta la tensione sul rettangolo verde, incitando ripetutamente i propri uomini a concludere in porta con costanza e cattiveria. Esemplare il comportamento del mister, che si è complimentato con tutti gli interpreti per l’impegno profuso. Prima di rientrare negli spogliatoi, si è fermato a colloquio con Fenucci, probabilmente per discutere sugli ultimi movimenti di mercato in entrata e in uscita.

Non ha partecipato all’allenamento Riccardo Orsolini, che ha svolto una seduta differenziata a bordo campo inizialmente, per poi svolgere lavoro in palestra successivamente. Ibrahima Mbaye è rimasto a terra dopo un contrasto di gioco contro Santander, rientrando però prontamente sul terreno di gioco.

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