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Radio Valles – Seduta mattutina per il Bologna: le novità su Aebischer

Secondo giorno di allenamenti della settimana per il Bologna, senza Michel Aebischer: domani l’amichevole contro l’Asteras Tripolis

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Ritiro Bologna, verso la stagione 2024/25 con la Champions League
(© Bologna FC 1909)

Secondo giorno di allenamento per il Bologna in questa ultima settimana di ritiro tra le montagne della Val Pusteria. I Rossoblù, oggi, avevano in programma un solo allenamento, per diminuire gli alti carichi di lavoro tenuti sino a questo momento e in vista anche della terza amichevole, prevista domani.

Radio Valles – Tattica e calci piazzati per il Bologna nell’allenamento odierno

Stamattina, alle ore 10, Vincenzo Italiano e i suoi ragazzi hanno dato il via alle operazioni in quel di Valles. Seduta mattutina, e l’unica della giornata, che ha seguito il “solito” sviluppo: prima, il classico riscaldamento con la palla nel secondo campo, per poi passare sul campo principale. Qui, Italiano, ha optato per un esercizio puramente tattico: divisione in due squadre, con prove di tridenti d’attacco, e partitella a campo ridotto con jolly.

Successivamente, prove anche di calci piazzati per i Rossoblù: vari schemi sui calci d’angolo, sia per l’attacco e soprattutto per la difesa. Vincenzo Italiano, sulla retroguardia, ha lavorato molto sulla difesa a zona, in vista del match di domani dove il tecnico Rossoblù avrà modo di fare altri test sulla sua squadra.

Gli appuntamenti di domani e le condizioni di Aebischer

Domani il Bologna, come anticipato, sarà di scena in quel di Bressanone alle 17: è prevista la terza amichevole di questo ritiro, contro l’Asteras Tripolis. Si alza sempre di più il livello per la compagine di Vincenzo Italiano, che andrà ad affrontare una formazione della Serie A greca.

Michel Aebischer non sarà della partita, come non è stato dell’allenamento oggi: il centrocampista svizzero ha accusato un fastidio alla coscia nella seduta di ieri pomeriggio, e i Rossoblù hanno deciso di farlo tornare in città per svolgere i classici esami strumentali. La preoccupazione non sembra essere tanta per i medici del Bologna, ma la prudenza non è mai troppa.

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