Il Resto del Carlino – Bologna-Roma: allievo e maestro a confronto

La sfida tra Bologna e Roma non è solo una battaglia per il campo, ma rappresenta una scommessa sulla stagione: mentre la Roma punta alla zona champions da inizio campionato, il pensiero di un Bologna tra i primi quattro sembrava impensabile. Il Bologna di Motta ha dimostrato una crescita costante, riuscendo a valorizzare ad ogni partita un nuovo giocatore della sua rosa, dimostrando le sua capacità di trovare continue alternative che siano all’altezza. Mourinho, purtroppo, ha lamentato una mancanza di opzioni di cambio e ha registrato due punti in meno rispetto alla stagione precedente.

Il trionfo che li accomuna

Domenica, sul campo, si potrebbe determinare se l’apprendista è pronto a superare il suo mentore. Un maestro come José Mourinho, che nel 2010, con la sua leadership trionfante, porto l’Inter alla vittoria del triplete. Un’Inter che ha visto vincitore lo stesso Thiago, che faceva parte della rosa di Mou. Tuttavia il tecnico del Bologna sembra stia percorrendo un percorso che potrebbe metterlo in competizione con il suo predecessore. Il confronto tra queste squadre sarà cruciale per le ambizioni di accedere alla Champions League.

Scontri e polemiche con le istituzioni, il filo che collega i due allenatori

Sono molteplici le differenze tra mentore e apprendista nel rispettivo approccio tecnico al gioco. Tuttavia, entrambi sono coinvolti in controversie con l’istituzione calcistica, per aver sfidato ripetutamente le decisioni arbitrali e del VAR. Thiago Motta ha recentemente presentato la sua difesa contro possibili sanzioni legate alle sue critiche ai direttori di gara, richiamando errori presunti anche nel dossier della partita contro la Juventus. Mourinho, d’altra parte, ha sviluppato nuove tattiche comunicative nel corso del tempo, passando da conferenze stampa in portoghese a periodi di silenzio mediatico seguiti da post su Instagram.

La partita sarà un banco di prova non solo per la polemica potenziale ma anche per le squadre stesse, entrambe afflitte da numerosi infortuni. 

Parlando di contratti…

Parlando delle somiglianze tra i due allenatori, entrambi si trovano in scadenza di contratto. Mentre si discute della permanenza di Mourinho alla Roma, al Bologna si valuta la complessità di trattenere Thiago, soprattutto senza una qualificazione europea. Nel frattempo, si attende di vedere come si evolverà la situazione delle panchine in Italia, con club come Roma e Milan che potrebbero tentare di ingaggiare Motta.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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