RdC – Affare Tomiyasu incerto, ma il Bologna Fc deve chiudere in fretta

L’affare Tomiyasu rischia di essere una telenovela (o probabilmente lo è già). Secondo quanto riportato da M. Giordano su “il Resto del Carlino”, l’Atalanta si sarebbe chiamata fuori per l’acquisto del Giapponese, mentre il Tottenham sarebbe alle prese col caso Harry Kane, che non si è presentato alle visite mediche sperando nel trasferimento al Manchester City. Affare, quello di Kane, che porterebbe nelle tasche del club londinese 150 mln e che permetterebbe di reimpostare la squadra. 

Il punto, però, è che il Bologna avrebbe bisogno di chiudere in fretta una cessione importante per non perdere la priorità acquisita per Theate, dopo l’accordo raggiunto sia con il giocatore (contratto quinquennale da 650 mila euro) che con l’Ostenda (7 mln). Inoltre, con l’Atalanta che non è intenzionata a spendere 25 mln per Tomiyasu, il Bologna è costretto a guardare altrove, senza scendere di prezzo, magari rimanendo sempre con gli occhi puntati sulla Premier: l’Arsenal ha messo sul mercato Ballerin, il West Ham (vecchio club di Arnautović) cerca un terzino destro e il Tottenham ha in uscita il terzino Aurier, oltre al fatto dei soldi che arriveranno con la cessione Kane. Ma occhio anche in Italia, con l’Inter che, se non dovesse arrivare a Nandez, potrebbe ripiegare sul giapponese o su Ballerin.

L’uscita di Tomiyasu sarebbe l’unico modo per il Bologna di incassare i soldi necessari e fare così contento Mihajlovic, che chiede un centrale (Theate) e un terzino (se esce Mbaye), un centrocampista (Ricci, se esce Medel) e una punta. Qualora Tomiyasu dovesse restare, continua Giordano, il Bologna potrebbe scendere essere predisposta ad accettare altre offerte, come quella di Orsolini, che piace a Lazio e Fiorentina, Svanberg e Schouten, anche se di quest’ultimi due la società rossoblu non vorrebbe privarsene.

Fonte: M. Giordano – il Resto del Carlino

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