Rdc – Bologna a nervi tesi – 14 dic

Donadoni vorrebbe sempre vedere i suoi ragazzi concentrati e grintosi in campo, cosa che, purtroppo, domenica pomeriggio contro l’Empoli, è avvenuta solo nel secondo tempo della partita. I rossoblu si sono svegliati in ritardo e non sono riusciti a portare a casa tre punti importantissimi soprattutto per il morale. Dal racconto che ci fa Massimo Vitali sul Resto del Carlino di oggi però, sembra quasi che la rabbia e la grinta espressa solo a tratti nell’ultimo turno di campionato, sia rimasta dentro i ragazzi di Donadoni e si sia sfogata ieri in allenamento.

In particolare è stato Domenico Maietta a mostrare la tensione del momento dato che, nella seduta di ieri, dopo un contrasto di gioco ritenuto troppo duro dal difensore rossoblu, Maietta ha reagito afferrando il compagno per il collo. Tutto comincia e finisce lì, con i due compagni che vengono subito separati e riprendono la partitella. Si sa, sono cose che succedono anche negli ambienti più sereni, figurarsi poi quando, nello specifico, si gioca in Serie A e nelle ultime 11 gare di campionato si è riusciti a conquistare i tre punti in una sola occasione (contro il Palermo).

Probabilmente Donadoni, vedendo questa scena, deve essersi paradossalmente rassicurato. Significa che tutti i suoi ragazzi sono sul pezzo, e soprattutto sono consapevoli che la trasferta di Pescara, che fino a non molto tempo fa appariva come uno scivolo comodo verso la sosta natalizia, è uno snodo importantissimo della stagione, soprattutto per il morale della squadra felsinea. Infatti i punti di vantaggio sulla terzultima, ovvero il Crotone, sono ancora 8, e si è quindi ancora in una zona tranquilla. Ma la tranquillità, per un gruppo che per vari motivi si è visto franare il terreno sotto i piedi negli ultimi mesi, sicuramente non può esserci. E allora tutti concentrati e, sportivamente, cattivi in vista di Pescara, il vero crocevia di questa stagione, contro quella squadra che, appena 18 mesi fa, regalava la prima gioia al Bologna targato Saputo con la promozione in Serie A. E tutti ci auguriamo che possa essere un trampolino di lancio verso una seconda parte di stagione decisamente più serena.

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