RdC – Bologna rivoluzione forzata – 6 feb

La partita di oggi con la Viola si presenta difficilissima, complicata, vista l’emergenza  che colpisce l’organico di Mister Donadoni. La difesa risulta, sicuramente, il reparto più falcidiato: rientra Maietta, ma rimangono ai box Mirante e Rossettini, vittime di strappi muscolari che li terranno lontani dai campi da gioco per circa tre settimane: salteranno le due bianconere del campionato (in ordine Udinese e Juventus) e forse con Palermo o Carpi saranno di nuovo a disposizione. Se a queste defezioni, scrive Marcello Giordano nel suo articolo odierno, dell’ultima ora aggiungiamo anche quelle degli squalificati Marios e Ferrari, la linea difensiva oggi in campo al Dall’Ara avrà gli uomini contati: Da Costa (nella foto) estremo difensore, Gastaldello e Maietta coppia di centrali (anche se Mimmo non gioca un match da un mese intero e l’ultimo fu a San Siro contro l’Inter), sulle fasce Masina e Mbaye. Se Maietta non riuscirà ad espletare il suo compito al meglio, Masina verrà dirottato a fianco di Gastaldello, con l’inserimento di Morleo sulla fascia sinistra. Fra i convocati ci sono anche Zuniga e Constant, ma risultano troppo indietro di condizione. A centrocampo si ritorna al consolidato: Diawara al centro con ai lati Donsah e Taider, mentre in avanti il tecnico rossoblù si affiderà al trio delle meraviglie, con un Destro a cui si chiederà il salto di qualità per potere vincere questo derby, contro una squadra che, ad oggi, è la terza forza del campionato e per superare l’emergenza odierna.

(foto Sara Melotti)

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