Rdc – Bologna: Un’intera squadra ancora da provare – 10 ott

C’è una parte di Bologna che si può tranquillamente dire ancora a quota zero, fortunatamente per quanto riguarda i chilometri macinati, e non per questioni legate alla classifica. Sì perché, come ci riporta Marcello Giordano sul Resto del Carlino, all’interno della rosa ci sono ben dieci elementi che, per motivi tecnici o a causa di infortuni, non hanno ancora trovato spazio , e devono essere ancora valutati in questa stagione.

Basta vedere, ad esempio, Ibrahima Mbaye e Anthony Mounier. Due giocatori che hanno vissuto la maggior parte della stagione scorsa da titolari, in quest’inizio di campionato sono finiti in fondo alle gerarchie di Donadoni. Il terzino senegalese, per cui sono state rifiutate varie offerte quest’estate, è stato scavalcato sia da Emil Krafth che dall’ultimo arrivato Torosidis, e per ora non è ancora sceso in campo quest’anno. Stessa sorte è toccata all’esterno francese. Anche lui è stato al centro di molte trattative quest’estate, ma la sua cessione è stata bloccata dal mancato arrivo sotto le due torri di Alessio Cerci. Nonostante questo, complici anche le esplosioni di Verdi e Krejci, Mounier non è riuscito ancora a trovare spazio, superato nelle gerarchie anche da Luca Rizzo.

Nel dimenticatoio sembra esserci finito anche Helander, scambiato nell’ultimo giorno di mercato con Cherubin, finito al Verona. Il difensore nel giro della nazionale svedese finora non è riuscito a trovare spazio, dato che la coppia di centrali titolari, Gastaldello e Maietta, sembra inamovibile, e finora, per sostituirli in caso di assenza, finora Donadoni ha sempre fatto affidamento su Oikonomou. Se il chilometraggio nullo di questi giocatori è dovuto a scelte tecniche, altro discorso bisogna fare per Ferrari, Sadiq, Gomis e Floccari, tutti bloccati da infortuni. Il nazionale under 21 italiano è fermo dalla scorsa stagione per un problema al menisco, e Floccari invece si è infortunato durante il ritiro di Castelrotto. Anche i due nuovi arrivati hanno avuto non pochi problemi: l’attaccante nigeriano si è infatti infortunato nel corso dell’ultimo allenamento con la Roma, mentre il giovane portiere ex Torino si è fratturato un dito della mano destra durante la prima seduta a Casteldebole.

Insomma, come aveva anticipato la società, quest’anno le scelte non mancano, e se aggiungiamo alla lista anche Donsah e Viviani, scesi in campo rispettivamente solo per 43 e 3 minuti in campionato sempre per problemi fisici, Donadoni dovrà valutare se e come impiegare tutti questi ragazzi che, finora, per diversi motivi, non hanno trovato spazio. 

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