RdC – Brividi a Castelrotto… – 22 lug

Il ritiro di Castelrotto procede spensierato e felice, con un Bologna pronto a rinascere e con tanta voglia di sorprendere. La giornata di ieri però è stata tutto fuorché tranquilla, come spiega Marcello Giordano nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino. Tutto è incominciato intorno alle 10.15, quando il giocatore più atteso, Mattia Destro, ha interrotto la seduta tattica dopo soli 45 minuti. Il numero 10 si è diretto a bordo campo per togliersi lo scarpino destro, accusando un forte fastidio proprio al piede che tante volte lo ha fatto gioire, ma che nelle ultime stagioni lo ha fatto penare parecchio per qualche infortunio di troppo. Tutti i tifosi presenti agli allenamenti sono rimasti col fiato sospeso, tanta era la paura di perdere un giocatore che proprio ora stava mostrando segni di rinascita. Presto però è arrivato il sospiro di sollievo. Il fastidio era stato provocato solamente da una fasciatura troppo stretta, che ha causato una leggera infiammazione alla pianta del piede. Tuttavia, il 26enne ha partecipato regolarmente alla seduta pomeridiana, seppur senza gli scarpini da gioco. Mattia Destro non è stato l’unico a spaventare la platea di Castelrotto. Come testimonia l’immagine di copertina, pure Antonio Mirante ha rimediato qualche problemino fisico. Il portiere si è accasciato a terra nel bel mezzo degli allenamenti a causa di un dolore all’anca. L’estremo difensore è stato subito soccorso e alla fine si è trattato di una semplice contusione.

Donadoni e il suo staff decideranno solo dopo l’allenamento in programma questa mattina se impiegare il portiere e l’attaccante oppure no nell’amichevole di oggi con il Sudtirol. I felsinei sfideranno la formazione di Serie C dell’ex rossoblù Alessandro Bassoli alle ore 17 sul campo Laranz di Castelrotto. Domani sarà invece la volta del Trento, squadra che milita in Serie D.

Ieri l’attaccante ex Roma è stato comunque provato come punta centrale, sostenuto dalle tre frecce Verdi, Falletti e Di Francesco, con Nagy e Taider in mediana.

Cattive notizie invece per Felipe Avenatti. La punta ex Ternana è ancora alle prese con un’influenza che ha subìto delle complicazioni durante il volo intercontinentale a causa dell’aria condizionata. L’attaccante è fermo sostanzialmente dal 18 maggio scorso (ultima di campionato) e fino ai primi di agosto non potrà svolgere le visite mediche. Con due mesi abbondanti di inattività, Avenatti avrà bisogno di lavoro differenziato, e salterà necessariamente la Coppa Italia e le prime di campionato.

Tra brividi e notizie dall’infermeria, prosegue il cammino del nuovo Bologna.

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