RdC – Brivido Verdi, Destro rallenta – 23 Feb

Brivido Verdi: salta l’ultimo allenamento allo stage azzurro di Coverciano e un pò di freddo ha colpito la schiena di Donadoni. Simone, riporta Massimo Vitali nel Resto del Carlino odierno, per la gioia dei felsinei, era solo lievemente affaticato e per non rischiare il CT Ventura gli ha risparmiato la seduta. In tempi così grami un Bologna già orfano di Destro, oltre che di Maietta e Gastaldello (per i due centrali niente Genoa e Lazio, in dubbio la trasferta con il Sassuolo), come avrebbe potuto reggere l’urto di un’altra assenza illustre? Mattia basta e avanza. A proposito, il numero 10 marchigiano, che deve fare i conti con la distorsione alla caviglia rimediata il 12 febbraio con la Sampdoria al Ferraris , ieri sera ha ricominciato a correre sul rettangolo verde. Muovere i primi passi in campo è un gradino in avanti rispetto alle terapie sul lettino dell’infermeria: ma è uno step che difficilmente basterà a colmare la distanza che oggi separa Destro dalla sfida con il Genoa. Da qui alla battaglia di Marassi in teoria c’è ancora tutto il tempo per provare a rientrare in gruppo: ma sotto le Due Torri si chiedono se il gioco vale la candela. Che senso ha forzare il rientro di un ragazzo che da dieci giorni di fatto non si sta allenando causa forza maggiore? Altresì perchè se la sua condizione atletica era già precaria prima dell’infortunio figuriamo ora, con la zavorra fermo ai box. Insomma, attualmente prevale la linea della massima cautela. Perfino Pulgar, uscito malconcio dal ko con l’Inter per un fastidio alla caviglia, è addolorato, ma i medici sono ragionevolmente ottimisti circa il suo recupero. E lo sono ancora di più per la ripresa di Mbaye, a cui lo scorso incontro ha lasciato un polpaccio ammaccato. Facile che oggi il timoniere petroniano risparmi loro il test con la Reno Centese (team ferrarese di Promozione), in programma alle 15 sul terreno di Casteldebole. Nella giornata di ieri intanto il Genoa ha presentato Andrea Mandorlini: “Questa squadra ha dei valori importanti” – ha detto il neo allenatore del Grifone – “e da lì bisogna ripartire, un passo alla volta. Il primo è la partita col Bologna” ha terminato il mister.

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