RdC – Cerci, piano mondiale – 21 dic

L’assalto ad Alessio Cerci (29) può partire: Cerci permettendo. Sono previsti nuovi contatti a breve tra Bologna e l’esterno di Velletri, che, intanto, ieri è tornato ad assaporare per una trentina di minuti il gusto del rettangolo verde in Copa del Re contro il Guijuelo, partita poi terminata 4-1 in favore dei Colchoneros. Il “Cholo” Simeone ha voluto concedere una chance all’ ex Genoa: “Non lascio mai nessuno da parte. Sono il primo a dare delle opportunità. Alessio ha avuto difficoltà, ora potrebbe mettere minuti nelle gambe e sentirsi di nuovo un calciatore”. Il tecnico argentino, in effetti, ha approfittato della vetrina per lanciare un segnale in vista dell’apertura delle trattative. Il classe ’87, come riferisce altresì Marcello Giordano, nel Resto del Carlino odierno, e d’altronde, come riportato anche da noi di 1000 Cuorirossoblu (http://www.1000cuorirossoblu.it/news/59-bologna/16217-calciomercato-bfc-cerci-e-nel-mirino-20-dic) è sul mercato. Come lo era pura in estate, quando i problemi al ginocchio lo bloccarono a Madrid. Il club felsineo ha già avviato i contatti e prepara l’offerta. Il giocatore ha un ultimo anno di contratto spagnolo da 2,7 milioni netti; la società di Casteldebole è intenzionata ad acquistarlo in prestito con un riscatto fissato a prezzo basso. Operazione fattibile, considerando che l’italiano è fuori dai piani e i biancorossi sarebbero ben contenti di risparmiare il denaro dello stipendio. Ma a una condizione: che Cerci accetti di spalmare la cifra dell’ultimo anno di ingaggio su un triennale o quadriennale da un milione. Di fatto, erano i parametri oltre i quali i petroniani non erano disposti ad andare per Emanuele Giaccherini (31), poi approdato in Campania al Napoli. Proprio per non ripetere lo stesso errore con l’atleta sopracitato, acquistato in prestito e rilanciato senza un riscatto fissato, il chairman Saputo & Co. intendono impostare un’operazione che blindi l’attaccante anche in ottica futura. Per riuscire nell’intento, saranno fondamentali le motivazioni e le intenzioni di Cerci. Bologna, la città che ha rigenerato fior di campioni, potrebbe essere la piazza giusta per il ragazzo. In quest’ottica, la prospettiva dei mondiali del 2018 e la presenza di quel Ventura ct azzurro che lo ha consacrato a Torino (13 reti e 12 assist nella stagione 2013-14) possono essere uno stimolo. Al numero 17 madridista, pensa pure la Lazio, dove la concorrenza è più agguerrita, ma lo stipendio potrebbe essere più corposo. Cerci è a un bivio. Il Bologna, nel mentre, per mettere in regola questa eventuale entrata, deve dare il via libera ad un posto in lista. L’indiziato a partire è Archimede Morleo (33), richiesto da Crotone, Verona e Bari. Il difensore si svincolerà a giugno e se troverà l’accordo economico con una squadra sarà libero di salutare le Due Torri.

L’alternativa a Cerci si chiama Juan Manuel Iturbe Arévalos (23). Il Bologna ha bussato alla porta della Roma per chiedere notizie e si è sentito rispondere che l’argentino-paraguaiano uscirà dai radar giallorossi solamente a titolo definitivo, per il momento.

(immagine Goal.com)

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