Bologna FC
RdC – Corvino: “Rossi non funzionale al modulo di gioco”
Come riporta stamane Giordano sul Resto del Carlino, Corvino ieri ha parlato dei possibili obiettivi del Bologna per il mercato di gennaio, ormai alle porte, intervenendo su Lady Radio. Il ds ha parlato di come verranno acquistati soltanto calciatori utili al progetto e al modulo sul quale Donadoni ha costruito la sua squadra; per cui, niente doppioni o giocatori che, per caratteristiche tecniche, non possono essere utili al 4-3-3. Si è soffermato quindi sul caso Pepito Rossi, attaccante in uscita dalla Fiorentina, sul quale il Bologna pareva interessato, ma Corvino ha bloccato tutto sul nascere, confermando come il giocatore, nonostante gli apprezzamenti, non sia adatto a questo Bologna, sia perché dovrebbe essere un rincalzo di Destro, sia perché inadatto a giocare sugli esterni. Corvino ha inoltre blindato i gioiellini di questo Bologna, ribadendo come siano assolutamente incedibili. Sul mercato le voci che si rincorrono sono tante, ma vediamo di fare ordine, partendo dalla difesa: Ranocchia pare vicino, nonostante l’Inter voglia monetizzare il più possibile; al centrale nerazzurro si sono aggiunti Rugani, partenza soltanto in prestito, e il giovane Gyomber della Roma, in uscita nel caso in cui la società capitolina trovasse un sostituto. A centrocampo i nomi sono quelli di Mati Fernandez, in scadenza a giugno e che potrebbe liberarsi per un prezzo non esorbitante, e Assane Gnoukouri, giovane centrocampista scuola Inter. In attacco di certezze al omento ce ne sono davvero poche, con Gabbiadini ed El Shaarawy quasi irraggiungibili soprattutto per l’elevato costo del cartellino e per l’ingaggio che attualmente percepiscono; ecco perché si è fatto avanti il nome del giovane Morosini del Brescia, che potrebbe arrivare sotto le Due Torri in merito ad un possibile affare nel quale rientrerebbe anche Mancosu. Floccari, nonostante il benestare dell’allenatore, pare una seconda scelta, vist l’età e la durata del contratto proposta dalla punta attualmente in forza al Sassuolo. Per Calleri è invece tutto fermo, con l’Inter che ancora non ha acquistato la giovane punta; solo a quel punto il Bologna sarà in grado di ottenerne il prestito. Sugli esterni, visto l’interesse di Watford e Bournemouth per Iturbe, si è deciso di puntare tutto su Biabiany, altro giocatore che Donadoni apprezza e ha già avuto modi di allenare, il quale potrebbe arrivare dall’Inter nel caso in cui la società menegasca acquistasse uno tra Candreva e Boufal. Tanti quindi gli affari con l’Inter, i quali potrebbero portare un beneficio ad entrambe le squadre: una si rafforzerebbe con giocatori importanti, l’altra riuscirebbe al togliersi dal groppone giocatori che trovano poco spazio nelle attuali file.
Come riporta stamane Giordano sul Resto del Carlino, Corvino ieri ha parlato dei possibili obiettivi del Bologna per il mercato di gennaio, ormai alle porte, intervenendo su Lady Radio. Il ds ha parlato di come verranno acquistati soltanto calciatori utili al progetto e al modulo sul quale Donadoni ha costruito la sua squadra; per cui, niente doppioni o giocatori che, per caratteristiche tecniche, non possono essere utili al 4-3-3. Si è soffermato quindi sul caso Pepito Rossi, attaccante in uscita dalla Fiorentina, sul quale il Bologna pareva interessato, ma Corvino ha bloccato tutto sul nascere, confermando come il giocatore, nonostante gli apprezzamenti, non sia adatto a questo Bologna, sia perché dovrebbe essere un rincalzo di Destro, sia perché inadatto a giocare sugli esterni. Corvino ha inoltre blindato i gioiellini di questo Bologna, ribadendo come siano assolutamente incedibili. Sul mercato le voci che si rincorrono sono tante, ma vediamo di fare ordine, partendo dalla difesa: Ranocchia pare vicino, nonostante l’Inter voglia monetizzare il più possibile; al centrale nerazzurro si sono aggiunti Rugani, partenza soltanto in prestito, e il giovane Gyomber della Roma, in uscita nel caso in cui la società capitolina trovasse un sostituto. A centrocampo i nomi sono quelli di Mati Fernandez, in scadenza a giugno e che potrebbe liberarsi per un prezzo non esorbitante, e Assane Gnoukouri, giovane centrocampista scuola Inter. In attacco di certezze al omento ce ne sono davvero poche, con Gabbiadini ed El Shaarawy quasi irraggiungibili soprattutto per l’elevato costo del cartellino e per l’ingaggio che attualmente percepiscono; ecco perché si è fatto avanti il nome del giovane Morosini del Brescia, che potrebbe arrivare sotto le Due Torri in merito ad un possibile affare nel quale rientrerebbe anche Mancosu. Floccari, nonostante il benestare dell’allenatore, pare una seconda scelta, vist l’età e la durata del contratto proposta dalla punta attualmente in forza al Sassuolo. Per Calleri è invece tutto fermo, con l’Inter che ancora non ha acquistato la giovane punta; solo a quel punto il Bologna sarà in grado di ottenerne il prestito. Sugli esterni, visto l’interesse di Watford e Bournemouth per Iturbe, si è deciso di puntare tutto su Biabiany, altro giocatore che Donadoni apprezza e ha già avuto modi di allenare, il quale potrebbe arrivare dall’Inter nel caso in cui la società menegasca acquistasse uno tra Candreva e Boufal. Tanti quindi gli affari con l’Inter, i quali potrebbero portare un beneficio ad entrambe le squadre: una si rafforzerebbe con giocatori importanti, l’altra riuscirebbe al togliersi dal groppone giocatori che trovano poco spazio nelle attuali file.
(foto Corriere dello Sport)
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