RdC: Donadoni chiama, Palacio e Poli rispondono – 2 nov

C’è bisogno di tutti. E non potrebbe essere altrimenti. Laddove la gioventù non arriva, per mancanza di basi solide, puntiamo tutto sui più navigati, su coloro che la Serie A la conoscono bene. Crotone nel mirino, 3 punti da portare a casa a tutti i costi per tornare a macinare i punti dopo la settimana di stop.

Come ci viene riportato dalle colonne del Resto del Carlino, quella di ieri è stata una giornata cruciale per il Bologna: sono infatti rientrati in gruppo Palacio e Taider. Andrea Poli, costretto a fermarsi martedì per un problema di tipo muscolare alla coscia destra ha svolto allenamento differenziato; non è ancora certo di potercela fare a recuperare ma, conoscendo lo spirito e la tempra che ogni domenica mette in campo, siamo certi che farà di tutto per poter dare una mano a Mister Donadoni nelle scelte. Si è rivisto in gruppo anche Mbaye, uscito nel finale di partita contro la Spal. Sabato sarà presente anche uno degli ex di turno, Domenico Maietta, nato proprio in provincia di Crotone. I giocatori più anziani e rappresentativi si stanno quindi compattando attorno al proprio tecnico, a riprova di come questo momento, delicatissimo, vada affrontato in modo unito e coeso. Il lato positivo è la sosta, che permetterebbe a tutti di ricaricare pile e fiato e continuare la marcia fino a Natale.

Se il recupero di Poli e Palacio è importante, come abbiamo visto, dal punto di vista morale fuori dal campo, lo è altrettanto (e non potrebbe essere altrimenti) dentro il rettangolo verde: Donadoni vuole riproporre il 4-3-3, sterile davanti ma assai robusto in fase difensiva (quinta miglior difesa del campionato italiano).

Palacio è al centro dell’attacco immaginato da Donadoni per la sfida di sabato alle ore 18.00, con i fedelissimi Verdi e Di Francesco ai lati. Ma i veri dubbi nascono nella zona cruciale del campo: Pulgar non ci sarà per squalifica, Donsah sembra essere pronto dopo qualche partita appannata ma tutto dipende dalle condizioni di Poli e Taider. Se le due mezzali non fossero ancora al meglio sarebbe l’occasione giusta per riproporre quel 4-2-3-1 che darebbe una nuova chance a, ci auguriamo, Mattia Destro piuttosto che Petkovic. A due giorni dalla gara Roberto Donadoni è chiamato ad iniziare a sciogliere qualche dubbio, ma tutto dipenderà dalla rifinitura di domani, allenamento cruciale che svelerà chi davvero potrà partire titolare per puntare alla conquista dei 3 punti. 

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