RdC – Donsah e Diawara, insieme contro il razzismo – 17 dic

Come riporta Nicola Baldini, sul Resto del Carlino odierno, dai tristi buu razzisti di sabato a Genoa ad un dibattito sul fair play, organizzato dal settore giovanile e scolastico della Figc.

Erano presenti Godfred Donsah, Amadou Diawara, il club manager Marco Di Vaio e l’arbitro Nicola Rizzoli.

Proprio quest’ultimo ha parlato, spiegando come le immagini televisive favoriscono una maggiore correttezza sul campo e molte volte il carattere di un giocatore può mutare in base all’ambiente in cui cresce.

I due giovani talenti rossoblu invece, hanno parlato delle loro origini e della loro storia: Diawara, non facendo neppure un minimo accenno ai buu razzisti di sabato, racconta che da piccolo in Guinea andava a giocare a calcio di nascosto e, quando si sporcava, si lavava da qualche amico per non far scoprire ai suoi genitori che non fosse stato a scuola.

Donsah invece racconta dei numerosi sacrifici che hanno dovuto affrontare lui e la sua famiglia, specialmente suo padre, arrivato in Italia con un barcone. Senza questi sacrifici e senza loro, continua nel suo discorso il giovane centrocampista, non sarebbe mai arrivato ad essere un calciatore.

Infine Marco Di Vaio prende la parola per spiegare il fatto che sul campo raramente il fair play viene a mancare, cosa che accade invece puntualmente sugli spalti.

Ammette poi che il suo sogno e quello di tutta la società è quello di portare il Bologna, prima o poi, a ripercorrere il cammino del 1964, anno in cui i rossoblu vinsero il loro ultimo scudetto.

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