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RdC – E ora va in scena la “fuga” da Casteldebole – 7 nov

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Sarà anche un onore cantare l’inno e indossare la maglia della propria nazionale, ma per Donadoni, come al solito, è soprattutto un problema. Dopo la notte all’Olimpico comincia infatti la grande diaspora rossoblu in giro per il mondo. Sono ben 13 (Džemaili, Oikonomou, Torosidis, Helander, Krafth, Krejčí, Nagy, Taider, Mbaye, Pulgar, Masina, Ferrari e Di Francesco) i rossoblu convocati dai rispettivi commissari tecnici a questo giro. Chiamate in sequenza che, alla ripresa degli allenamenti, desertificheranno lo spogliatoio di Casteldebole, costringendo il tecnico a spostare di una decina di giorni le prove tattiche in vista della sfida col Palermo, che attende il Bologna dopo la sosta, il 20 novembre al Dall’Ara. La lunga maratona felsinea dei nazionali comincerà dopodomani, con l’amichevole Grecia-Bielorussia, ad Atene, che terrà occupati Torosidis e Oikonomou, e si chiuderà mercoledì 16 a Santiago, nel cuore della notte, per il big-match Cile-Uruguay valevole per le qualificazioni mondiali, presente Pulgar. In mezzo spiccano le due amichevoli dell’Under 21 che vedrà impegnati Masina, Ferrari e Di Francesco, giovedì 10 contro l’Inghilterra a Southampton e lunedì 14 con la Danimarca di scena a Bergamo, e il face to face tra Nagy e Krafth/Helander, martedì 15, in Ungheria-Svezia, anch’esso test amichevole in programma a Budapest.

 

(Michele Vitali, Resto del Carlino, 07/11/16)

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