RdC: E’ un Bologna giovane – 21 set

Ci sarà sempre chi lo negherà, ma il progetto giovani a Bologna esiste e anzi, è di primissima qualità. Lo confermano i fatti (e i dati): martedì sera, contro l’Inter, Donadoni ha dovuto fare a meno di due titolarissimi, Maietta e Palacio, entrambi classe ’82, per motivi diversi.

Roberto Donadoni, tecnico preparato e con la soluzione sempre pronta, non si è fatto scoraggiare: in campo una formazione che, come ci riporta il Resto del Carlino, aveva soltanto 25.4 anni, una delle medie più basse degli ultimi anni.

Unico over trenta della formazione Antonio Mirante, 34 anni, seguito da Gonzalez e Poli (rispettivamente 29 e 27 anni). Gli altri 8? Tutti ragazzi nati tra il 1996 e il 1992. Per non parlare dei tanti ragazzi in panchina: Nagy (’95), Krafth (’94), Okwonkwo (’98), Krejci (’92) e via discorrendo.

Prima della gara contro i nerazzurri, il tecnico bergamasco aveva, anche grazie alla disponibilità di tutti i suoi giocatori, schierato formazioni che avevano 27 anni di media, preferendo almeno all’inizio, giocatori più esperti e rodati. Ora ci potrebbe essere un consistente cambio di rotta, considerando quanto bene abbiano fatto i ragazzi scesi in campo martedì sera. Sassuolo sarà, per molte situazioni, un vero e proprio banco di prova.

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