RdC – El Kaddouri e Cerci nel mirino – 3 nov

Il mercato è chiuso fino a inizio gennaio e attingere alle risorse interne è l’unica risposta possibile all’infortunio del fantasista Simone Verdi. E’ il turno di Rizzo, Di Francesco, Mounier e Krejcì, come riporta Marcello Giordano sul Resto del Carlino. Nella speranza che l’attaccante possa tornare ad allenarsi a metà gennaio e in base alle risposte che arriveranno dal campo, il Bologna deciderà come agire sul mercato. Si potrebbe decidere di non intervenire nel caso in cui coloro, chiamati a rimpiazzare, sfrutteranno l’occasione e lo spazio.

In caso contrario, a Casteldebole potrebbero riaprirsi vecchi discorsi lasciati a metà; dopo le negative verifiche sullo stato del suo ginocchio, le trattative per Alessio Cerci erano state rimandate a gennaio. Bigon aveva messo gli occhi anche su Omar El Kaddouri, ma l’idea venne immediatamente abbandonata dopo che il Napoli chiese 5 milioni per il cartellino dell’atleta. Per motivi di lista, l’Inter si rifiutò di trattare Jonathan Biabiany, che al momento Suning vorrebbe portare in Cina, quindi il suo nome potrebbe tornare in gioco.

Non saranno partite intense e difficili solo per Di Francesco, Mounier e Rizzo, chiamati a riempire una profonda voragine offensiva, ma sarà un mese di esami anche Oikonomou. Il greco ha avuto diversi alti e bassi in serie A, e con la squalifica di Gastaldello e l’infortunio di Maietta, il suo compito sarà quello di dirigere la difesa. O Oikonomou compie un salto di qualità o il Bologna dovrà andare a caccia di un centrale; in estate i rossoblù fecero un pensierino su Ranocchia e Paletta. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook