RdC – Gastaldello; “Abbiamo smesso di essere una squadra e abbiamo perso”- 9 feb

Dopo la pesantissima umiliazione con il Napoli, ecco servito lo psicodramma contro un Milan ridotto in nove uomini. Il capitano Daniele Gastaldello si è subito concesso ai microfoni della mix zone per commentare la sconfitta; “questo è il momento peggiore della stagione, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità perché in undici contro nove, non si può perdere, si può solo vincere. Confusione con il cambio modulo? Non scherziamo, questa tesi sarebbe stata accettabile se fossimo stati in parità numerica. A scendere in campo sono i giocatori, le situazioni dobbiamo leggerle noi. Altre partite avremmo dovuto gestirle meglio e con i giovani non è facile, bisogna imparare in fretta.”

Secondo quanto riporta Marcello Giordano sul Resto del Carlino, Gastaldello ha accusato più questo ko che quello con il Napoli, ma è pronto ad alzare la voce; “Per 60 minuti il Bologna è stata una buona squadra poi ognuno ha giocato per i fatti propri, pensando di poterla risolvere da solo. Questa crisi dipende da un nostro cattivo atteggiamento. Non siamo una squadra che non si impegna, ma sbagliamo perché pensiamo individualmente e perché non tiriamo fuori abbastanza cattiveria”.

Conclude il suo intervento scaldandosi un po’; “Nel caso in cui mi accorgessi che qualcuno non ha stimoli a causa della classifica, mi incazzerei parecchio. Chi non ha cattiveria, stimoli e un giusto atteggiamento, è meglio che cambi mestiere. O cambiamo registro subito, o la stagione prenderà una brutta piega.” 

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