Rdc – La rivincita di Mattia Destro – 26 set

Terzo gol in cinque partite, terza gioia per Matia Destro che ieri, nel pareggio 1-1 con l’Inter a San Siro, ha regalato il momentaneo vantaggio al Bologna. Non appena il pallone ha superato Handanovic il numero 10 rossoblu si è lasciato andare ad un’esultanza che sapeva molto di rivincita, e che ci viene raccontata da Massimo Vitali sul Resto del Carlino di oggi.

Ha iniziato ad indicarsi il petto, correndo sotto la curva dei sostenitori nerazzurri, come a voler dire: sì ho segnato proprio io, che ho giocato cinque stagioni con la vostra maglia, ma solo a livello giovanile, quindi in pratica non avete mai creduto del tutto in me. Esultanza che chiaramente non ha fatto piacere al popolo interista, ma questo è Mattia Destro, prendere o lasciare. Esattamente come fece arrabbiare, nella scorsa stagione i tifosi della Roma, quando al Dall’Ara un suo rigore regalò il pareggio al Bologna: gioia incontenibile, mista a qualche sassolino nelle scarpe, corsa sotto la curva Bulgarelli con tanto di maglietta tolta e sventolata sotto gli occhi festanti del popolo rossoblu.

Ma è sbagliato pensare che l’esultanza di ieri fosse rivolta solo alla società che lo ha cresciuto ma non lo ha mai fatto esordire nel calcio che conta. Inevitabile infatti che la mente di Mattia sia andata alla notte del 12 Marzo scorso, quando Miranda con un pestone pose fine alla stagione dell’attaccante e gli fece perdere il treno che, magari, avrebbe potuto portarlo all’Europeo. Da lì, come ben sappiamo, sono iniziati i guai per Mattia, che ancora non è al meglio della condizione atletica proprio a causa del recupero da quel maledetto pestone. Pur non al meglio però, il bomber ha già totalizzato tre reti in cinque partite disputate, un bottino di tutto rispetto per chi ancora deve ritrovare il top della propria tenuta fisica. E probabilmente è anche inutile pensare quanti altri gol avrebbe potuto segnare se fosse al cento per cento, quello che conta è quello che ha dichiarato ieri nel post partita Claudio Fenucci: “Sta tornando il vero Mattia Destro”.  

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