Rdc – Maietta ed Acquafresca sono già fermi ai box – 11 lug

Il ritiro del Bologna inizia in modo tutt’altro che sereno dopo la vicenda Diawara. Ieri in stazione, come ci riporta Marcello Giordano sul Resto del Carlino di oggi, c’erano tante facce buie ed amareggiate per la situazione che si è venuta a creare col compagno di squadra.

Oltre al danno la beffa. Nel primo allenamento per Destro e compagni già le prime note dolenti: si fermano Acquafresca, per una contusione alla caviglia sinistra, e Maietta, per un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Entrambi sono da valutare, e si incrociano le dita soprattutto per Acquafresca, dato che il giocatore piace molto in Giappone. Ieri si è cominciato in modo leggero, con una seduta da un’ora e mezza, mentre oggi le sedute saranno due: 9:30 e 17, quando i rossoblu inizieranno a mettere un po’ di benzina nelle gambe.

Si avvicinano anche le prime amichevoli: venerdì il Bologna scenderà in campo contro la rappresentativa locale dello Sciliar, mentre sabato se la vedrà con la Virtus San Marino (e la settimana successiva con Hapoel Haifa e Terel Grozny), occasioni in cui il Bologna riavrà a disposizione anche Krejci, Pulgar e Ceccarelli. Ad attendere il Bologna comunque c’è un ritiro molto più blindato dell’anno scorso: l’Hotel non si trova più in centro, ma sulla strada che porta al campo di allenamento, raggiungibile da una strada privata e con un giardino interno. Sicuramente i ragazzi di Donadoni, dopo il clamore delle ultime ore per il caso Diawara, apprezzeranno questa grande riservatezza.

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