RdC – Mirante, piccole incertezze ma posto assicurato – 12 dic

Antonio Mirante è il capitano di questa squadra e uno dei pilastri all’interno di Casteldebole. Sotto il profilo umano è fondamentale, visto che spesso si trova a fare da tramite nei dialoghi tra squadra e allenatore. A questo aspetto, si aggiungono delle capacità tecniche non indifferenti, che svariate volte hanno salvato la porta rossoblù.

Fuori dal centro tecnico invece Antonio sta diventando un argomento di discussione. In tanti si chiedono come mai non giochi Da Costa, almeno per far riposare il numero 83, dopo delle prestazioni non sembra al top. Le cosiddette “papere” le abbiamo viste contro Torino, nel pareggio alla prima giornata, e contro la Lazio, nella sconfitta per 2 a 1. Sono stati questi gli episodi più eclatanti, a cui bisogna aggiungere piccole incertezze ed errori come quelli commessi a Milano l’altra sera. Sui due gol poteva ben poco (sul primo evidente la deviazione di Gonzalez), ma contro i rossoneri Mirante ha sbagliato un paio di uscite e molti rilanci con i piedi, che hanno portato anche a pericoli seri.
Sulla bilancia però bisogna mettere i “miracoli” compiuti contro Benevento, Genoa e Cagliari su tutte, che hanno contribuito e raccogliere 7 punti in totale. 

Prestazioni altalenanti sì, ma è molto difficile che scatti l’ora di Da Costa, almeno contro la Juve. Mirante è ex bianconero e sentirà parecchio la sfida di domenica, e quando c’è da tirare fuori la personalità, Antonio risponde presente.

(Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino)

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