RdC – Mirante, torna il sorriso – 7 set

“Gli accertamenti a cui è stato finora sottoposto Antonio Mirante presso il Policlinico Gemelli di Roma portano a ipotizzare una prognosi ottimistica. Sono in corso altri esami che nei prossimi giorni forniranno ulteriori elementi per stabilire in maniera più precisa i tempi di recupero”. È questo il virgolettato apparso ieri sul sito rossoblu riguardante la situazione dell’estremo difensore classe ’83. Tempi di recupero, sono le tre parole chiave: è la certezza che Mirante tornerà ad indossare gli scarpini di gioco. Ma facciamo un passo indietro.

Sollievo Mirante, iella Gomis, apprensione (leggera leggera) per Da Costa. Emozioni altalenanti in casa emiliana. D’accordo, non è nemmeno paragonabile la gioia che ieri sera si respirava a Casteldebole per le buone notizie in arrivo dalla capitale sulle condizioni di salute del portiere felsineo. News positive nonostante il rammarico per l’infortunio (frattura del dito mignolo della mano destra) che, sempre nelle scorse ore, ha messo ko l’ultimo arrivato tra i legni, quel Gomis ingaggiato in extremis proprio per tamponare la tegola Mirante. Amarezza in bocca anche per Da costa, fermo ai box per un dolore ad un dito della mano, ma il brasiliano sarà il titolare designato domenica col Cagliari. Non sono entità paragonabili perché Gomis, in un lasso di tempo ancora da stabilire, guarirà in men che non si dica, in giorni assolutamente non biblici, e Da Costa, come ha fatto sapere il club, ha osservato una giornata di riposo, ma oggi dovrebbe essere regolarmente in campo, mentre alla voce Mirante fino a qualche giorno fa sul tavolo c’era anche l’ipotesi più drammatica; quella di una carriera stroncata anzitempo interrotta da un cuore ballerino. Dubbi spazzati via dalle analisi che ha sostenuto il ragazzo di Castellammare di Stabia a Roma, esiti i cui hanno confermato in pieno l’ottimismo che trapelava.

È ancora salita, invece, per Donadoni, che dopo aver tirato un sospriro di sollievo perché potrà riabbracciare il suo portierone prega a mani giunte per Gomis, il cui mignolo fratturato oggi sarà sottoposto a una consulenza chirurgica specialistica. Se il senegalese non guarirà in tempi rapidi, Donadoni rischia di ritrovarsi con un solo numero 1 arruolabile: Da Costa, peraltro pure lui non in forma ottimale. Sospetto più che fondato: c’è una maledizione tra i pali?

(da: il Resto del Carlino, Massimo Vitali, 07/09/2016)

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