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RdC – Niente “premi salvezza”: bonus solo a partire dal 10 posto a salire- 19 dic
Domenica, contro i marziani bianconeri, si sono viste le differenze in campo: al di là della delusione per non avere racimolato punti, la sensazione che la strada da percorrere per migliorare la propria posizione di classifica sia ancora lunga c’è e occorra fare di più, faticare di più, correre di più, a partire da venerdì sera contro il Chievo. Ma onde evitare che la “pancia piena” annacqui le motivazioni e, di conseguenza, il buon percorso fin qui fatto (all’appello in realtà mancano i 5 punti “lasciati per strada” con Crotone e Cagliari, con i quali saremmo ad un punto dalla zona Europa dove, al momento, risiede la Samp), si prova ad alzare l’asticella, a provare a posizionare di fronte agli occhi un nuovo obiettivo: premi a partire dal decimo posto in su, niente per la salvezza che la Società ritiene scontata e non motivante, al fine di evitare finali incolori e prove opache al raggiungimento dei 38/40 punti. Di questa ipotesi la dirigenza e i giocatori stanno discutendo e i premi andrebbero ( a salire) dal decimo al settimo posto, mentre dall’undicesimo in su nessun tipo di riconoscimento economico. Se l’accordo verrà raggiunto sarà in questo mese, ma la decisione sembra presa e condivisa. Chiamiamolo stimolo, qualcosa che accenda le maggiori motivazioni di chi va in campo per acciuffare punti anche contro coloro che, sulla carta, potrebbero avere un organico migliore, ma non le motivazioni migliori. E un bel premio, a salire, potrebbe davvero dare una spinta in più ai giocatori per migliorare questo nostro campionato e, perché no, fare provare maggiori emozioni a noi tifosi.
Domenica, contro i marziani bianconeri, si sono viste le differenze in campo: al di là della delusione per non avere racimolato punti, la sensazione che la strada da percorrere per migliorare la propria posizione di classifica sia ancora lunga c’è e occorra fare di più, faticare di più, correre di più, a partire da venerdì sera contro il Chievo. Ma onde evitare che la “pancia piena” annacqui le motivazioni e, di conseguenza, il buon percorso fin qui fatto (all’appello in realtà mancano i 5 punti “lasciati per strada” con Crotone e Cagliari, con i quali saremmo ad un punto dalla zona Europa dove, al momento, risiede la Samp), si prova ad alzare l’asticella, a provare a posizionare di fronte agli occhi un nuovo obiettivo: premi a partire dal decimo posto in su, niente per la salvezza che la Società ritiene scontata e non motivante, al fine di evitare finali incolori e prove opache al raggiungimento dei 38/40 punti. Di questa ipotesi la dirigenza e i giocatori stanno discutendo e i premi andrebbero ( a salire) dal decimo al settimo posto, mentre dall’undicesimo in su nessun tipo di riconoscimento economico. Se l’accordo verrà raggiunto sarà in questo mese, ma la decisione sembra presa e condivisa. Chiamiamolo stimolo, qualcosa che accenda le maggiori motivazioni di chi va in campo per acciuffare punti anche contro coloro che, sulla carta, potrebbero avere un organico migliore, ma non le motivazioni migliori. E un bel premio, a salire, potrebbe davvero dare una spinta in più ai giocatori per migliorare questo nostro campionato e, perché no, fare provare maggiori emozioni a noi tifosi.
(Fonte Marcello Giordano – RdC – Photo Alessandro Sgarzi)
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