RdC – Pioli e i nodi da sciogliere – 8 Settembre

Chissà se Pioli uscendo dalla Casteldebole Arena si sarà chiesto se il Cristaldo pimpante visto nei primi trenta minuti del primo tempo col Triglav fosse da lasciare in panchina in quel di Udine. E chissà se a quel Laxalt, così in palla Venerdì pomeriggio, non sarebbe il caso di ritagliargli un spicchio di partita già a partire dalla trasferta in Friuli, visto la fame che ha questo Bologna di buoni interditori dopo la partenza dello Zaffiro per Milano. Così come Mantovani, che si è dimostrato già in palla per rilevare un Natali o un Antonsson o addirittura essere schierato come terzino sinistro, visto il prolungarsi dell’infortunio di Morleo che rende disponibile, per il momento, la sua zona di competenza sul campo. Senza parlare dei rimpianti che il goal di Gila a Palermo ha fatto venire a tutti i tifosi rossoblù, compreso l’abbraccio quasi fraterno con il “panchinaro” Diamanti. che è stato il primo a corrergli incontro e a dimostrargli che a Bologna non aveva trovato solo una maglia ma anche un gruppo di persone che lo avevano subito adottato.

La davanti, per il Nostro Coach, le gerarchie oggi sono acclarate: Bianchi, che deve però necessariamente ritornare a dare del “Tu” al goal, Moscardelli e poi Cristaldo. Almeno per ora. Ma al “Friuli” non diamo per scontato che sia proprio Cristaldo l’indiziato numero uno ad accomodarsi in panchina, scrive oggi nel suo articolo Massimo Vitali. Sulla mediana del campo è Della Rocca una delle note più positive di questi prime settimane, anche se sulle medesime zolle abbiamo notato un Laxalt (che oggi è in prestito dall’Inter), che potrebbe essere difficile farlo sedere a bordo campo con i non titolari, salvo non decidere che a sedersi di fianco a Pioli e Murelli non possa essere Khrin e lasciare il comando delle operazioni a Perez in una riedizione del 4 3 1 2. Concludendo con la difesa e sperando che l’inizio (da brivido?, ndr) di Curci sia solo una fase di assestamento, è Mantovani il maggior candidato ad una maglia se ci fossero defezioni o ulteriori indisposizioni. Buon lavoro, quindi, Mister, ne avrà bisogno.

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