RDC: Riscossa sabato? Mica così semplice – 25 ago

Il KO con la Lazio alla prima è stato digerito: ci stava, era pronosticabile, si giocava in trasferta contro una squadra non solo fatta e finita e di caratura molto superiore al Bologna, ma pure con un piede e qualcosa di più in Champions League. I tifosi rossoblù che sognano un immediato riscatto casalingo questo sabato però stiano attenti: il Sassuolo non è in Serie A per caso, non è una comparsa, ma squadra da rispettare e anche un po’ temere. Questo per via di una stabilità sempre più importante, per la potenza economica che vi è dietro (con Squinzi, presidente di Confindustria, a cui non mancano soldi e passione) e con una squadra che è ogni anno che passa più convinta di se stessa e dei suoi mezzi: lo dimostra il rendimento di quest’estate, quando i nero-verdi hanno steso l’Inter e rischiato di fare lo stesso con il Milan al triangolare “TIM” e poi quello recente, nella prima di campionato, quando i gol di Floro Flores e Sansone hanno steso in rimonta il Napoli di Sarri, che sarà pure una squadra in restyling ma resta club da alta classifica. E allora? Allora il Bologna deve stare attento, pur se crederci è d’obbligo e una vittoria sarebbe anche una soddisfazione dopo gli scontri di mercato che hanno visto il Sassuolo sfilare ai rossoblù prima Duncan e poi Defrel, due giocatori che Corvino già si sentiva in tasca: vincere sarebbe importante e avrebbe dunque anche una duplice valenza di rivincita, pur se va detto che è proprio grazie a queste due beffe che Corvino ha stretto sul mercato prendendo Donsah e Destro, mica due qualsiasi. A chi è andata meglio, poi, come sempre lo dirà il campo.

foto: gazzetta.it

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