Bologna FC
RdC: Santa (e tanto agognata) Abbondanza – 19 gen
Mai così al completo. E fa quasi specie in realtà. Già perché se Erick Pulgar, che soltanto settimana scorsa ha compiuto 24 anni, dovesse smaltire la sindrome influenzale che lo ha colpito negli ultimi giorni, a quel punto Roberto Donadoni avrebbe, udite udite, tutta la squadra a sua disposizione per la sfida casalinga contro il Benevento (che ieri ha ceduto in prestito Ciciretti al Parma).
Tutti pronti per essere convocati, anche Keita e Avenatti che, superati i rispettivi problemi fisici potranno iniziare finalmente a giocarsi le loro carte dopo aver fatto qualche partita di rodaggio con la Primavera (l’attaccante uruguagio ha anche segnato contro l’Inter).
Joey Saputo, che è atteso in città, avrà quindi modo di valutare una volta di più il lavoro del Mister bergamasco che, come detto, avrà tutti gli effettivi a sua disposizione. In attesa del possibile arrivo di Riccardo Orsolini (seguite i nostri aggiornamenti di mercato ogni sera per rimanere aggiornati), il Bologna ha trattenuto Verdi, ha riportato Dzemaili al “mite” – si fa per dire – clima che si respira sotto i colli e ha lasciato partire i soli Taider e Petkovic, verso Montreal il primo, destinazione Verona, sponda Hellas il secondo.
Ecco allora che le tante risorse numeriche andranno gestite, non solo sotto il punto di vista prettamente calcistico, ma anche sotto quello psicologico: rischiano di aumentare gli scontenti, coloro che trovano poco minutaggio. Ma qui, signori miei, io mi fido di Donadoni.
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