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RdC – Talismano Ibra recupera: domenica possibile titolare – 13 dic
Esattamente nel momento in cui si fermava Rodrigo, ecco almeno una buona notizia provenire da Casteldebole; Mbaye, sottopostosi ad accertamenti clinici, risulterebbe riaggregabile al gruppo alla volta di giovedì dopo un paio di giorni di riposo. Non si tratta quindi ne di stiramento, ne di strappo, ma solamente una semplice (speriamo, ndr) contrattura che addirittura non dovrebbe precluderne l’utilizzo per domenica. Il cammino di Mbaye in questo campionato può essere definito prodigioso: partito, all’interno delle gerarchie, da terzo, ha scavalcato prima Torosidis, poi Krafth diventando “titolare per distacco”. E il motivo di questo percorso lo dicono i numeri: su 9 presenze in campionato, 6 da titolare e 3 da subentro, con lui in campo il Bologna ha subito appena 3 reti e non ha praticamente mai perso (se si esclude la partita contro la Viola, in cui ha giocato nei 14 minuti finali, a risultato ormai largamente compromesso). Senza di lui invece, la squadra ha incassato 17 reti, dato che fa riflettere e non poco sulla preziosa utilità dell’esterno senegalese, sia in fase difensiva, ma anche ultimamente in quella offensiva, dove inizia a proporsi con maggiore continuità, fino al bellissimo goal segnato contro la Sampdoria. Non crediamo alla fortuna ma, visti i numeri, crediamo che Donadoni abbia per le mani un vero e proprio talismano e stia incrociando le dita per poterlo schierare, contro la Juventus, sulla sua fascia di competenza.
Esattamente nel momento in cui si fermava Rodrigo, ecco almeno una buona notizia provenire da Casteldebole; Mbaye, sottopostosi ad accertamenti clinici, risulterebbe riaggregabile al gruppo alla volta di giovedì dopo un paio di giorni di riposo. Non si tratta quindi ne di stiramento, ne di strappo, ma solamente una semplice (speriamo, ndr) contrattura che addirittura non dovrebbe precluderne l’utilizzo per domenica. Il cammino di Mbaye in questo campionato può essere definito prodigioso: partito, all’interno delle gerarchie, da terzo, ha scavalcato prima Torosidis, poi Krafth diventando “titolare per distacco”. E il motivo di questo percorso lo dicono i numeri: su 9 presenze in campionato, 6 da titolare e 3 da subentro, con lui in campo il Bologna ha subito appena 3 reti e non ha praticamente mai perso (se si esclude la partita contro la Viola, in cui ha giocato nei 14 minuti finali, a risultato ormai largamente compromesso). Senza di lui invece, la squadra ha incassato 17 reti, dato che fa riflettere e non poco sulla preziosa utilità dell’esterno senegalese, sia in fase difensiva, ma anche ultimamente in quella offensiva, dove inizia a proporsi con maggiore continuità, fino al bellissimo goal segnato contro la Sampdoria. Non crediamo alla fortuna ma, visti i numeri, crediamo che Donadoni abbia per le mani un vero e proprio talismano e stia incrociando le dita per poterlo schierare, contro la Juventus, sulla sua fascia di competenza.(Fonte Marcello Giordano- RdC – Photo Alessandro Sgarzi)
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