Relax Joshua: niente strappo, ma serve prudenza (Il Resto del Carlino)

Dopo la triste uscita nella partita contro il Napoli, Joshua Zirkzee può tirare un sospiro di sollievo, anche se la vera entità del suo recupero sarà chiara solo tra qualche giorno. 

L’esito degli esami

Gli esami iniziali, cui è stato sottoposto l’attaccante dopo essere uscito in lacrime dalla sfida contro il Napoli, temendo una ricaduta dello strappo al flessore della coscia sinistra subito contro l’Inter, hanno escluso lesioni gravi. Niente strappo, dunque, ma sarà comunque necessario un monitoraggio ulteriore.

Sembra trattarsi di uno stiramento di lieve entità, ma considerando che è lo stesso muscolo già infortunato e con la qualificazione in Champions già assicurata, è improbabile che Zirkzee venga forzato a rientrare contro Juventus o Genoa.

Le intenzioni di Joshua

Tuttavia, potrebbe essere Zirkzee stesso a voler accelerare i tempi. Con gli Europei in vista, un infortunio grave avrebbe potuto compromettere la sua partecipazione. Se i prossimi controlli confermeranno che non ci sono rischi, l’attaccante potrebbe chiedere di giocare qualche minuto per dimostrare al ct olandese di essere in forma. Altrimenti, si adotterà un approccio più cauto, dialogando con lo staff medico della nazionale olandese e sperando comunque nella convocazione. La buona notizia è che la ricaduta sembra evitata. 

Joshua, il lavoro non finisce mai

«Il lavoro non è finito», aveva scritto Zirkzee su Instagram, parafrasando un discorso di Kobe Bryant alle Finals NBA. Ma c’è di più.

«Terremo duro, ci vediamo l’anno prossimo ai massimi livelli», ha risposto a Schouten, suo ex compagno che ha vinto il campionato olandese con il PSV. Zirkzee ha giocato sopportando il dolore per raggiungere l’obiettivo della Champions, e ora che è stato raggiunto, è uno dei più festanti.

«Il lavoro è finito, ti amo Bologna», ha postato recentemente. I tifosi possono solo sperare che questo “lavoro finito” si riferisca alla stagione e non alla sua avventura con il Bologna, dato che molte squadre in Europa stanno già bussando alla sua porta per accaparrarsi il gioiellino Z in attacco.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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