Nessun gol, ma che numeri: Freuler e il lavoro silenzioso per il suo Bologna

Nel calcio, spesso i riflettori sono puntati sui marcatori, sui numeri 10 geniali o sui portieri che compiono parate decisive. Ci sono però giocatori il cui contributo, pur restando lontano dai titoli, è fondamentale per l’equilibrio e il successo di una squadra. Remo Freuler è l’esempio perfetto di questa categoria. Sotto la guida di Vincenzo Italiano, Freuler ha continuato ad assumere un ruolo fondamentale all’interno del Bologna, diventando una delle colonne portanti della squadra.

Remo Freuler: l’affidabilità del titolare fisso

Con 25 partite giocate in questa stagione tra Serie A, Champions League, Coppa Italia e Nations League con la Svizzera, Freuler ha dimostrato resistenza e continuità. Non solo è sempre stato presente, ma è partito titolare in tutte le 14 partite di campionato, totalizzando ben 1236 minuti. La sua costante presenza garantisce stabilità e continuità tattica a un Bologna che vuole rimanere, anche per questa stagione, competitivo.

Freuler e il suo Bologna: il faro tra passaggi e fase difensiva

I numeri parlano chiaro: Freuler è il metronomo del centrocampo rossoblù. Con 808 passaggi tentati e una percentuale di successo del 90,3%, è evidente che il centrocampista svizzero rappresenti un riferimento sicuro per i compagni. La sua capacità di gestire il pallone sotto pressione e di scegliere la soluzione più efficace lo rende indispensabile. I suoi 17 passaggi chiave e l’assist realizzato confermano che, pur non essendo un rifinitore puro, il suo contributo alla fase offensiva è tutt’altro che trascurabile.

Freuler non si limita alla gestione del possesso: è anche un mastino in fase difensiva. Con 18 palloni intercettati, 35 palloni rubati e 31 tackle completati, è evidente quanto sia determinante nel rompere le trame di gioco avversarie. Questi dati mettono in luce la sua capacità di leggere il gioco e di intervenire nei momenti clou, anche senza ricorrere ad interventi fallosi (solo 14 falli commessi in 25 partite).

Un contributo e una leadership nascosta

Ma il valore di Freuler va ben oltre le statistiche superficiali. La sua capacità di mantenere equilibrio tra difesa e attacco, unita alla visione di gioco e alla pulizia tecnica, è essenziale per il sistema di Vincenzo Italiano. Inoltre, il suo apporto alla squadra si riflette anche nei duelli: con 49 vinti su 99 disputati, dimostra di essere competitivo in ogni situazione di gioco.

In un Bologna che si sta affermando sia in Italia che in Europa, Freuler è il perfetto esempio di leadership silenziosa. Non ha bisogno di gesti eclatanti per lasciare il segno: il suo contributo è costante, discreto e inestimabile.

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