Repubblica Bologna: Mihajlovic ed il grande amore per la Lazio

Nel suo articolo in uscita oggi su Repubblica Bologna, Luca Baccolini ci ricorda l’amore che lega Sinisa Mihajlovic alla Lazio, prossimo avversario del Bologna in una partita attualmente importante per i rossoblù in cerca dell’ultimo punto che li separa da una salvezza, che però potrebbe arrivare prima se l’Empoli non vincesse contro il Torino. In questo caso si creerebbe una situazione che e che derubricherebbe la partita di domani sera ad una passerella di lusso, con la Lazio già in Europa League grazie alla vittoria della Coppa Italia ed il Bologna già salvo.

In tutti i casi sarà un momento importante per Mihajlovic, che con la maglia della Lazio disputò 6 stagioni rendendo i biancocelesti la società in cui ha militato per più tempo. Da nessuna parte mise radici tanto profonde, neppure all’Inter in cui rivestì il doppio ruolo di giocatore e vice-allenatore.

Roma è una città speciale per Sinisa, non solo vi ha giocato a lungo, ma era spesso in città anche quando giocava alla Samp, per andare a trovare alcuni amici, e negli anni della Lazio, incontrò qui quella che poi divenne sua moglie. Anche oggi Mihajlovic , appena può, ritorna a casa, a Roma. E chissà che il passato non ritorni nel futuro una volta che il tecnico serbo si sarà allontanato da Bologna.

Lunedì serà intanto, riabbraccerà Simone Inzaghi, altro allenatore corteggiato da tanti club che faceva parte della Lazio che vinse lo scudetto nel 2000, in cui militavano altri grandi giocatori oggi divenuti tecnici stimati in tuta Europa come Mancini e Simeone. Ma non solo, Eriksson allora poteva contare anche su Almeyda, che porta avanti la carriera di allenatore tra Argentina e Messico, ed anche Nedved e Veron, che sono diventati manager ma che svolgono un ottimo lavoro rispettivamente alla Juve ed all’Estudiantes.

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