Repubblica – Rata scaduta, il Bologna attende circa 10 milioni dalle TV

Ancora senza un accordo per la ripartenza, il calcio italiano sta avendo un problema ancora più grave, che si chiama liquidità. Molte società di Serie A sono infatti in affanno, o lo saranno a breve, per via della mancanza di introiti dovuti non solo al fermo del campionato, ma anche e soprattutto al blocco dei pagamenti delle pay-tv.

Come ci racconta Luca Baccolini su Repubblica infatti, la terza rata stagionale doveva essere pagata ormai quindici giorni fa, ma i soldi non sono ancora arrivati. Per il Bologna, che comunque grazie ai fondi del Chairman Saputo non ha particolari problemi, si tratta di una cifra attorno ai dieci milioni di euro. 

La Serie A, così come il Bologna, con i soldi delle televisioni copre praticamente il monte ingaggi dei calciatori, e sicuramente qualche società andrà in difficoltà senza quei soldi. Ma i cordoni della borsa dei networks non si apriranno prima di sapere se e quando si ripartirà. E così a Casteldebole l’ufficio legale sta muovendo i primi passi per inviare una diffida per il mancato pagamento, a cui potrebbe poi seguire un’ingiunzione. Attualmente poco più di un atto fomarle, ma doveroso, in attesa di capire quando si tornerà in campo, e cosa vorranno fare le televisioni.

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