Bologna FC
Repubblica – Un Bologna troppo fragile
Nel suo articolo in uscita su Repubblica Bologna, Luca Baccolini fa il punto su quanto accaduto ieri sera in Inter-Bologna, con la squadra di Conte troppo forte fisicamente per essere imbrigliata da un Bologna che pur rimanendo in partita, non è mai apparso capace di mettere davvero in difficoltà l’avversario.
La bravura e la forza fisica di Lukaku travolgono più di una volta i difensori rossoblù, che pur andando in raddoppio non possono evitare che il belga segni abbastanza facilmente il gol dell’1-0 e si avvicini al raddoppio che non arriva solamente grazie ad una ottima uscita di Skorupski. Ma i piccoli e costanti errori di una difesa giovane portano poi alla rete di Hakimi, che sguscia in mezzo alla linea bolognese insaccando il 2-0 e chiudendo virtualmente una partita che già dopo il primo gol sembrava destinata ad essere ad appannaggio dell’Inter.
Il giornalista segnala come il Bologna abbia comunque cercato sempre di fare il proprio gioco e non sia mai apparso completamente fuori dall’incontro, tanto che al 66° arriva il 2-1 di Vignato, ma il 51% di possesso palla con coi i rossoblù hanno chiuso il primo tempo si è rivelato poco utile. Come al solito partita giocata ma poco concretizzata. Il modulo è stato bene imbrigliato da Conte ed i suoi uomini, che tecnicamente e fisicamente sono stati superiori, con Barrow costretto a partire da troppo lontano, Palacio costantemente in mezzo tra De Vrij e Brozovic e tutti i giocatori rossoblù costantemente pressati.
Non sono bastate neppure la vivacità di Vignato, e le tante palle recuperate da Schouten, le due note positive di giornata, per evitare poi anche il terzo gol, in cui la marcatura leggera di un esordiente come Khailoti non riesce a fare da diga all’imbeccata di Vidal per Hakimi. Ed a proposito dei tre giovani entrati in campo (Khailoti, Rabbi e Vergani) Giordano si chiede se non sarebbe stato meglio, senza nulla togliere ai giocatori che sono scesi in campo, inserire Mbaye e Sansone , che almeno dal punto di vista dell’esperienza avrebbero potuto aiutare.
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