Resto del Carlino – Contro il Milan, Barrow studia da Ibra

La sessione di mercato invernale chiuderà tra due giorni: difficile, a questo punto, che i rossoblù arrivino alla punta centrale chiesta da Sinisa Mihajlovic. L’allenatore, dunque, sta lavorando ormai da settimane su quello che a tutti gli effetti può essere visto come l’arrivo di questo calciomercato: l’adattamento di Musa Barrow al ruolo di centravanti.

Finora l’attaccante gambiano ha realizzato solamente 3 gol in campionato con tante, troppe, prestazioni anonime. Un bottino decisamente scarso se confrontato soprattutto con la seconda parte della scorsa stagione condita da 9 reti in 18 presenze, dopo il suo arrivo in rossoblù dall’Atalanta. Oggi, quell’intensità e quella concretezza sono solo un ricordo, ma a Casteldebole si augurano che il 22enne possa sbloccarsi – a secco ormai da 7 partite – e tornare a segnare con continuità, indipendentemente dal ruolo in cui verrà schierato, esterno sinistro o punta centrale, come riporta Massimo Vitali nell’articolo sul Resto del Carlino.

Il Bologna sarà impegnato oggi alle 15 al Dall’Ara contro il Milan dell’ex tecnico rossoblù, Stefano Pioli. Quale occasione migliore per tornare al gol se non contro la capolista e contro uno degli attaccanti più forti di sempre, come Zlatan Ibrahimovic? Il gigante svedese, nonostante i suoi 39 anni, sta dimostrando – qualora ce ne fosse ancora bisogno – la sua immensa qualità tecnica e la sua consolidata leadership. Per lui, a questo punto della stagione, 13 gol in 14 partite. Numeri che parlano chiaro e proiettano i rossoneri in testa alla classifica. Due delle tredici reti proprio contro il Bologna all’andata a San Siro dove Ibra fu artefice di una prestazione sontuosa. Tra lo svedese e i rossoblù 8 sono stati fino ad ora gli incroci, conditi da ben 6 gol e 3 assist e nessuna sconfitta. Una sentenza.
Proprio un anno fa, prima del suo ritorno al Milan, Sinisa Mihajlovic aveva tentato di portare Ibrahimovic al Bologna, come ha ricordato bene ieri il tecnico serbo in conferenza stampa: “Sarebbe stato fantastico. Ma è puro fantacalcio: lui ha scelto il Milan e sono contento per lui. Con Ibra non saremmo dove siamo ora”. Già, 20 punti sono pochi a metà campionato per le aspettative dei tifosi dopo le parole ambiziose del patron Saputo di qualche mese fa. La speranza è quella di allontanarsi dalla zona retrocessione distante 6 lunghezze e di ritrovare una certa brillantezza e freddezza sotto porta. Magari, proprio con il “neo – acquisto” Barrow, in formato centravanti. Magari, proprio contro la capolista e uno degli attaccanti più decisivi negli ultimi vent’anni, Zlatan Ibrahimovic.

Fonte: Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali 

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