Resto del Carlino – I primi acquisti? Sansone e Soriano

Come scritto da Marcello Giordano sul Resto del Carlino, il Bologna riscatterà Nicola Sansone: un minuto dopo il triplice fischio dell’ “Olimpico”, alla luce dell’accordo tra le due società (riscatto automatico in caso di salvezza) l’italo-tedesco ha avuto dunque la certezza, per almeno un paio di stagioni, di piantare la tenda da queste parti.

Sarà lui, dunque, la primissima pietra del Bologna che verrà: con i 7,5 milioni di euro del cartellino già in viaggio verso la Spagna. E il compagno di mille avventure, Roberto Soriano? Tempo qualche giorno, e anche per lui sarà riscatto. Nel suo caso i termini dell’accordo sono diversi: niente obbligo, ma impegno del club rossoblù a pagare la cifra stabilita (identica a quella di Sansone), per un esborso complessivo, tra i due, di 15 milioni.

E dunque, morale della favola: la coppia arrivata a gennaio si prepara ad essere l’architrave del Bologna 2019-2020. Una squadra che non sa ancora chi avrà in panchina, ma in attacco e a centrocampo sì. Diversa la situazione per gli altri due prestiti del mercato invernale: nè per Edera, nè per Lyanco, ci sono possibilità di rimanere. Erano due prestiti secchi, e specie dopo l’exploit del brasiliano, il presidente Cairo ha sparato altissimo sul prezzo, optando per un ritorno in granata del giocatore.

Capitolo Orsolini: se Mihajlovic resta, la società farà di tutto per trattenerlo. L’agente Donato Di Campli ha parlato col Bologna, ponendo le basi per una nuova operazione: perchè dopo l’esplosione degli ultimi mesi, le cifre del giocatore sono sensibilmente aumentate. Si parla dunque di un diritto di riscatto a 20 milioni, con diritto di recompra della Juve a 30. Bisognerà però attendere che si sblocchino determinate situazioni: la panchina bianconera, in primis. E quella rossoblù, subito dopo.

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