Resto del Carlino – Mbaye “Dovremo darci sotto dall’inizio alla fine”

E’ uno dei giocatori con più anzianità in rossoblù. Arrivato nel mercato di riparazione del 2015 Ibrahima Mbaye è ha resistito a critiche e momenti bui nei quali lui stesso ha ammesso “Ho passato momenti in cui ho pensato che fosse meglio andare via”. Ma alla fine è rimasto fino ad ottenere un rinnovo di contratto fino al 2023. “Sono contento – ha dichiarato il terzino rossoblù – Ho visto cambiare tante cose in questi tre anni. I giocatori passano, il Bologna resta e sono rimasto pure io: ringrazio la società della grande fiducia che ha riposto in me. Voglio ripagarla sul campo. Quest’anno ci sono cose che dovranno cambiare”.

Uno dei giocatori passati e che ha lasciato Bologna è Antonio Mirante che non Ibrahima aveva un rapporto di amicizia molto stretto “Voglio battere Mirante e la Roma due volte su due. Mi dispiace sia partito e quindi gliela voglio far pagare così. Scherzi a parte rimarrà sempre un amico” scherza Ibra.

Tornando invece a parlare di Bologna il ragazzo ha ben chiaro cosa dovrà cambiare così come lo sanno la maggiorate delle persone che il Bologna lo seguono: il calo fisiologico in fase conclusiva di stagione con un Bologna sempre più spento che spesso vanificava il buon lavoro fatto nella prima parte di stagione “Lo sappiamo e ne stiamo parlando tra noi. – ammette “Ibra” come lo chiamano i suoi compagni in campo – Cerchiamo di essere attenti a ogni minimo calo fin da ora, ci confrontiamo per ripensare ai segnali che dovremo prevenire quest’anno. Da Costa poi è maniacale, ci riprende in continuazione. Credo che sia importante, perché non dovrà accadere di nuovo. Tutte le squadre hanno un calo nel corso della stagione. Noi dovremo darci sotto dall’inizio alla fine.” Il Bologna sa che questa non dovrà essere una copia delle stagioni passate ed è consapevole che ha un debito verso i suoi tifosi che gli sono sempre stati vicini.

Parlando invece del suo ruolo all’orizzonte spicca un possibile cambio di posizione per il Senegalese che non pare spaventato anzi appare motivato e pronto a seguire le dritte di Mister Inzaghi “Ma io sono contento di imparare cose nuove e non è che per questo ricomincio da zero. Cosa preferisco? Quello che serve al mister e alla squadra. Abbiamo parlato troppo nelle ultime stagioni, qui servono i fatti e per calarmi subito nella parte cerco di dimostrare sul campo che per la squadra e per giocare sono pronto a qualsiasi ruolo”.

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